• 28 Dicembre 2025 21:05

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Delitto Pomarelli, Ligabue scrive alla sorella di Elisa: “Piccola stella, è ora che trovi un cielo”

Ott 25, 2019

PIACENZA – “Ciao Debora, sono Luciano. Se davvero ‘Piccola stella senza cielo’ la cantava così spesso, è ora che Elisa un cielo lo trovi, che la giustizia faccia il suo corso e che voi possiate onorarla e celebrare la sua memoria”.

E’ l’attacco della lettera che Luciano Ligabue ha scritto a Debora Pomarelli, sorella di Elisa, la 28enne piacentina uccisa il 25 agosto scorso a Campogrande di Carpaneto Piacenza, da Massimo Sebastiani a lungo in fuga prima di essere arrestato.

Ne ha dato notizia il quotidiano Libertà di Piacenza, raccontando della lettera che Debora aveva scritto al rocker emiliano seguito e ammirato dalle due giovani, allegando anche una foto di loro scattata nel 2011 al concerto dell’artista a Campovolo: “Ti scrivo questa lettera per chiederti un regalo per me e indirettamente per mia sorella Elisa. Vorrei tanto che tu facessi un video per lei in cui le parlassi e le cantassi la nostra canzone”.

Delitto Pomarelli, Ligabue scrive alla sorella di Elisa: "Piccola stella, è ora che trovi un cielo"

Condividi

“La mia vita – ha scritto ancora Debora – si è frantumata, ho perso non solo mia sorella ma la mia migliore amica, la persona che pensavo sarebbe stata accanto a me ad affrontare tutti i problemi che la vita via via ti presenta. Avevamo solo 21 mesi di differenza, siamo cresciute insieme a ritmo della tua musica. Sei sempre stato il nostro idolo. Ci hai accompagnato in tante occasioni di gioia e di tristezza. Persino in questa fine estate fra agosto e settembre quando non sapevo ancora cosa fosse capitato a Elisa, quando ho disprezzato tutto della vita persino la musica, l’unica canzone che è riuscita ad emozionarmi ancora una volta è stata ‘Piccola stella senza cielo’. Sono tornata indietro con la mente, io ed Elisa abbiamo ascoltato questa canzone milioni di volte e ho preso consapevolezza di quanto, con questa canzone, tu stessi parlando di lei”.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close