ROMA – Un lungo weekend di passione per lo sciopero che bloccherà gli spostamenti e le attività di milioni di italiani, in particolare a Milano e Roma. I settori colpiti sono diversi. Come ferrovie, aerei e trasporto locale, ma anche scuole e altri servizi pubblici. Tutti insieme potrebbero subire ripercussioni per lo sciopero generale che è stato proclamato da Cub, Sgb, Si-Cobas, Usi-Cit e Slai Cobas per chiedere l’aumento dei salari, l’abbassamento dei carichi di lavoro e la cancellazione di Jobs Act e legge Fornero.
Su questa agitazione generale, si innestano poi vicende particolari come quella della Capitale dove incrociano le braccia i lavoratori delle partecipate. Una protesta che si intreccia anche con il caso Alitalia, mai così caldo dopo 30 mesi di commissariamento che non ha migliorato lo stato della linea aerea. La compagnia ha dovuto cancellare circa 240 voli.
Nel dettaglio, Ferrovie dello Stato assicura che dalle 21 di giovedì 24 ottobre alle 21 di venerdì 25 ottobre, in occasione dello sciopero generale al quale hanno aderito alcuni sindacati autonomi del Gruppo Fs, le Frecce circoleranno regolarmente e “saranno inoltre garantiti i collegamenti regionali nelle fasce pendolari (6-9 e 18-21)”. Anche nel resto della giornata, spiega una nota delle Fs, “Trenitalia si impegna ad assicurare la quasi totalità dei collegamenti, con possibili leggere modifiche al programma dei treni. Sarà assicurato il collegamento fra Roma Termini e l’aeroporto internazionale Leonardo da Vinci di Fiumicino. Garantiti tutti i convogli elencati nell’apposita tabella dei treni previsti in caso di sciopero, consultabile sull’orario ufficiale di Trenitalia e sul sito web trenitalia.com“. Informazioni su collegamenti e servizi anche attraverso l’app Trenitalia, la sezione infomobilità del sito web trenitalia.com, l’account twitter @fsnews_it, il numero verde gratuito 800 89 20 21, oltre che nelle biglietterie e negli uffici assistenza delle stazioni ferroviarie, le self service e le agenzie di viaggio convenzionate.A Milano blocco fino alle 21 di oggi per lo sciopero generale di tutte le categorie pubbliche e private, con maggiori criticità sul fronte del trasporto ferroviario. Lo fa sapere Trenord in una nota, secondo cui “i treni regionali, suburbani e a lunga percorrenza di Trenord e il servizio Malpensa Express potrebbero subire limitazioni e cancellazioni”. Oggi dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21 saranno effettuate le corse indicate sul sito di Trenord. Circoleranno autobus sostitutivi. Informazioni sull’andamento della circolazione saranno comunicate su sito e app Trenord e nelle stazioni.
Ma sarà probabilmente la Capitale e i suoi pendolari a soffrire maggiormente della protesta incrociata nei trasporti e servizi. Due gli scioperi, uno di 4 ore, dalle 20 a fine servizio, l’altro di 24. L’agitazione di 4 ore è proclamata dai sindacati Cgil, Cisl, Uil e Ugl in adesione a quella cittadina che riguarderà le aziende partecipate da Roma Capitale. La protesta interesserà bus, tram, metropolitane, ferrovie Roma-Lido, Roma-Civitacastellana-Viterbo e Termini-Centocelle. Quella di 24 ore è invece indetta dai sindacati Sgb-Cub, Si Cobas, Usi Ait e interesserà sia la rete Atac che i bus periferici della Roma Tpl. In questo caso saranno rispettate le fasce di garanzia: fino alle 8.30 e dalle 17 alle 20.
Inoltre anche Ama “fa appello al senso civico e alla collaborazione di tutti i romani affinchè nella giornata di venerdì 25 ottobre, data in cui è stato indetto uno sciopero da Cgil, Cisl, Uil e Ugl, si eviti il conferimento delle varie frazioni di rifiuto per non sovraccaricare le postazioni di cassonetti stradali. Si ricorda, inoltre, che è fatto divieto assoluto di abbandonare sacchetti di rifiuti in terra. La municipalizzata capitolina per l’ambiente invita i cittadini a riprendere il conferimento dei rifiuti dalla giornata di sabato. Già dal primo turno di lavoro del 26 ottobre, infatti, il servizio di igiene urbana riprenderà regolarmente su tutto il territorio cittadino”.
Ama spa “ricorda che, per l’intera giornata di venerdì 25 ottobre, come prescritto dalla legge 146/90 (e successive modifiche) e dai relativi accordi sottoscritti con le organizzazioni sindacali, l’azienda assicurerà i servizi minimi essenziali e le prestazioni indispensabili (pronto intervento a ciclo continuo; raccolta rifiuti prodotti da case di cura, ospedali, caserme, comunità recupero tossicodipendenti, pulizia – compreso lo svuotamento dei cestini – di alcune aree di interesse turistico-artistico e museale del centro storico, ecc.). Per interventi di emergenza, sarà attiva h24 la centrale operativa: telefono 0651693339, 0651693340, 0651693341”.