• 27 Ottobre 2024 4:17

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

L’autrice Rai arrestata per stalking al capo della Farnesina

Ott 3, 2019

L’avvio del governo Conte bis l’ha veramente mandata fuori dai binari: saperlo alla Farnesina, come nuovo capo di gabinetto nominato dal ministro Luigi Di Maio, di nuovo a Roma, non ha fatto altro che acuire quel malanimo incomprensibile che lei aveva nei suoi confronti. E allora giù con messaggi a tutte le ore. Specialmente di notte fonda: “Ti rovino”. Vittima delle attenzioni ossessive piuttosto particolari dell’autrice e sceneggiatrice televisiva Rai e cinematografica Valentina Pizzale, 41 anni, finita ieri ai domiciliari con l’accusa di stalking, è l’ambasciatore Ettore Francesco Sequi, 63 anni. Un diplomatico di primo piano che proprio dallo scorso settembre è stato richiamato a Roma, dopo un incarico in Cina e in Mongolia, per insediarsi ai piani alti del ministero degli Esteri.

A chiedere la misura cautelare, disposta dal gip, è stata la procura di Roma, dopo che Sequi ha sottoscritto un’integrazione di denuncia con la quale raccontava del comportamento persecutorio tenuto dalla donna nei suoi confronti. Sequi nel 2017 aveva avuto una breve relazione con lei. E già allora, dopo la rottura, era dovuto ricorrere all’autorità giudiziaria per tenere alla larga quella donna che lo tormentava.

La prima volta l’aveva denunciata perché si ostinava a contattarlo a qualsiasi ora, cercando di intimorirlo con pretestuose montature e minacciando di mettere in piazza i fatti suoi. Una minaccia per un uomo con incarichi importanti come lui. Il bombardamento era iniziato per cercare di farlo desistere dalla sua intenzione di troncare. Lei non voleva che la loro storia finisse. Ma, di fronte alla fermezza di Sequi nel tenerla alla larga, i messaggi erano cambiati radicalmente, diventati sempre più minatori. Più frequenti, quasi incessanti. In un’escalation che sembrava non conoscere un picco. La procura, così, aveva proceduto agli approfondimenti del caso, tanto che le indagini erano arrivate alla conclusione e Pizzale, a breve, si sarebbe dovuta sedere davanti al giudice dell’udienza preliminare.

La sceneggiatrice, quindi, sapeva bene di essere indagata ma questo non l’ha fatta desistere. Anzi, a settembre, quando lui è rientrato da Pechino, è andata ancora peggio. Ed è stata proprio questa la molla che ha spinto il procuratore aggiunto Maria Monteleone e il pm Daniela Cento a chiedere i domiciliari. Appena il diplomatico ha fatto presente che le attenzioni nei suoi confronti, da qualche mese, si erano acuite, la procura non ha esitato.

Pizzale ora è nel suo appartamento e non può comunicare col mondo esterno, nemmeno via social. La donna è anche amministratrice di una pagina Facebook dedita all’esoterismo: un “gruppo di occulto”, viene da lei definito, all’interno del quale svolge il ruolo di cartomante, “specializzata in carte celtiche, fiamminghe, norvegesi e tempistica esatta degli eventi”.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close