ROMA – Un’imbarcazione che trasportava oltre 50 persone si è capovolta al largo delle coste della Libia. Lo ha reso noto l’Unhcr, aggiungendo che i soccorritori sono in arrivo. La stessa Unhcr e i suoi partner sono pronti a fornire assistenza medica e umanitaria subito dopo lo sbarco.
“Enorme frustrazione non poter essere in mare mentre le persone annegano a causa dell’assurdo e illegittimo sequestro amministrativo di #MareJonio, ultimo colpo di coda del precedente governo, che quello attuale potrebbe revocare in un attimo.Soccorrete chi rischia di morire!”. Così, su Twitter, Mediterranea Saving Humans.
“Le persone a bordo dicono che stanno imbarcando acqua e che varie persone, inclusi bambini sono andate fuoribordo. Temiamo che ci siano delle fatalità. Cos’altro deve succedere affinchè le autorità si prendano responsabilità per la situazione?”, si legge in un tweet di Alarm Phone che spiega anche di aver contattato “EunavforMed, Guardia costiera, Guardia costiera francese, forze armate maltesi e la cosiddetta guardia costiere libica”.