Tra le vittime anche i due titolari – Le vittime, tutte di origini indiane, sono due fratelli di 47 e 45 anni, Prem e Tarsem Singh, che erano i titolari dell’azienda (un allevamento di bovini), e due dipendenti di 29 e 28 anni. Secondo una prima ricostruzione, in attesa di conferma, uno dei quattro sarebbe caduto accidentalmente nella vasca, particolarmente profonda. Gli altri tre sarebbero poi a loro volta caduti e morti nella vasca, nel vano tentativo di salvare il loro connazionale. Sul posto, oltre ai tecnici della Asst, sono arrivati alcuni familiari delle vittime.
La denuncia dell’UGL: “Basta restare a guardare” – Secondo Paolo Capone, segretario generale dell’UGL, si tratta “dell’ennesimo agghiacciante incidente mortale sul luogo di lavoro che ha coinvolto 4 operai in Lombardia. Ora più che mai serve un’azione forte da parte del governo, è quindi necessario un intervento tempestivo per porre fine a queste stragi silenziose. Non possiamo più restare a guardare”.
Nei primi sei mesi del 2019 le morti bianche sono state 482 – “I numeri parlano chiaro: nel primo semestre del 2019 ci sono stati 482 decessi, il peggior dato dal 2016 – aggiunge -. Occorrono più controlli, una maggiore formazione e diffusione della cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro, soprattutto in quelli più a rischio”.
Il ministro Catalfo: “Governo si impegnerà contro morti sul lavoro” – Il neo-ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo, ha assicurato che “il governo si impegnerà al massimo nel contrasto alle morti sul lavoro. La prossima settimana con Inail e Inl aprirò un tavolo per avviare il piano straordinario di prevenzione e sicurezza già inserito nel programma di governo. È mia intenzione coinvolgere anche le parti sociali e gli attori istituzionali della sicurezza sul lavoro. È necessario che le norme sulla prevenzione degli infortuni siano rispettate e osservate”.