BUDAPEST – “Chapeau al team e penso che se ci fosse Lauda anche lui si toglierebbe il cappello di fronte a questa strategia vincente“. Lewis Hamilton elogia il muretto Mercedes dopo la vittoria al Gran Premio d’Ungheria. Grazie a una sosta in più il pilota britannico è riuscito a rimontare Max Verstappen negli ultimi quattro giri della gara dell’Hungaroring per poi superare il pole-man e aggiudicarsi una vittoria insperata fino a metà gara: “Sono stanco ed è giusto così, sono molto grato per questa giornata e per il team – ha commentato Hamilton nel post gara – Non sapevo se potevo riprendere 19 secondi di distacco da Verstappen dopo la sosta ma dal muretto continuavano a dirmi di spingere“.
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Il binomio si conferma vincente
Mercedes e Hamilton ancora una volta perfetti nella strategia. E a sottolinearlo è lo stesso campione del mondo in carica: “Stiamo insieme da 7 anni ma nulla è mai scontato, c’è sempre qualcosa di nuovo quando affronti e vinci una gara. Ringrazio tutti i ragazzi qui e in fabbrica, in gara poter spingere così tanto è stato un divertimento incredibile“. Infine sul problema ai freni ravvisato a metà gara: “Lo abbiamo avuto lungo tutto il weekend a causa di un surriscaldamento all’anteriore, non sapevamo se potevamo arrivare fino alla fine della gara. Ho dovuto usarli tanto alla fine dopo averli risparmiati a inizio gara“.