ROMA – Ventinove maggio 2019, una data che rimarrà scolpita nella mente e nel cuore di Maurizio Sarri. Il tecnico toscano ha vinto il suo prima trofeo in carriera grazie al netto 4-1 in finale di Europa League contro l’Arsenal di UnaiEmery, uno specialista della competizione, che ha già alzato l’ambito trofeo tre volte, quando era sulla panchina del Siviglia. Ma a prendersi la scena allo stadio Olimpico di Baku ieri sera è stato Maurizio Sarri con il suo calcio fatto di possesso palla, verticalizzazioni improvvise e attacco dello spazio.
Una partita iniziata con il freno a mano tirato, forse anche per via della tensione che ha un po’ bloccato i 22 in campo, ma che nel principio della ripresa ha regalato emozioni e tanti gol. Ad aprire la sfida è OlivierGiroud, undicesimo gol per lui nella competizione in questa stagione, che con un tuffo di testa trafigge Cech e sblocca la sfida. Il raddoppio porta la firma di un altro abituato a vincere e fare la differenza nella finali, Pedro. Poi Hazard porta a tre le reti di vantaggio dei Blues prima del gol di Iwobi che accorcia le distanze. Nemmeno il tempo di esultare che ancora il belga mette il sigillo su una prestazione maiuscola e fissa il risultato sul definitivo 4-1.
La stampa estera, intanto, celebra il trionfo dei Blues e di MaurizioSarri. Il tecnico toscano e Hazard (il belga è sempre più vicino a un passaggio al Real Madrid) si prendono la scena anche sui tabloid inglesi e i quotidiani di mezza Europa. Il Daily Mail “regala” una doppia immagine di Maurizio Sarri, la prima mentre alza sul cielo di Baku il trofeo, la seconda mentre estrae un sigaro dalla propria giacca. Sempre il DailyMail apre in edicola con “Sigillato con un bacio”, immortalando il saluto di Eden Hazard.
“Un addio d’oro” campeggia invece sulle prime pagine di Times e Guardian. Mirror, Independent e TheTelegraph riprendono invece le dichiarazioni del tecnico toscano al termine del match sulle domande incalzanti circa il suo futuro, sempre più lontano da Londra, destinazione Torino. L’Equipe ritrae invece Giroud, capocannoniere della manifestazione con 11 gol, con la coppa in mano e il titolo “Cuor di leone”. Marca, invece, dedica l’apertura ad Hazard e al suo imminente passaggio al Real Madrid, ritraendo il fuoriclasse belga in festa e titolando: “Il Madrid acquista un campione”.