• 24 Dicembre 2025 17:59

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Pagnoncelli (Ipsos Italia): in crescita elettori preoccupati per la situazione economica del paese

Mag 27, 2019

Elettorato fluido con grande difficolt nelle previsioni. Ma anche voto nascosto e peso delle condizioni economiche. E incapacit dei Cinquestelle di emanciparsi dall’immagine di movimento che guarda al passato. Ai microfoni dello Speciale Elezioni Europee di Radio24-Il Sole 24 Ore, Nando Pagnoncelli, presidente di e amministratore delegato Ipsos Italia, esamina a caldo i risultati delle elezioni europee. C’ stata – spiega il sondaggista – un’aspettativa forte delle condizioni economiche del paese e questo ha alimentato l’emergere, in una percentuale molto elevata di cittadini, dell’idea che il paese stesse andando nella giusta direzione. Una percezione che ha dovuto per scontrarsi con la realt, prosegue Pagnoncelli. Dalla recessione tecnica in poi – chiarisce il professore – abbiamo perci visto una crescita di coloro andavano sostenendo il contrario e quindi aumentato il livello di preoccupazione. In queste circostanze inevitabilmente si cerca quindi un soggetto politico che possa rappresentare, pi di altri, una garanzia sui processi di crescita.

PER SAPERNE DI PI/ Guarda i risultati sul sito del Sole 24 Ore

Voto nascosto ed elettorato fluido

Quanto alle caratteristiche del voto italiano, Pagnoncelli sottolinea l’importanza di due fattori, a cominciare dal cosiddetto “voto nascosto”, vale a dire il voto che non viene dichiarato con cui noi sondaggisti dobbiamo fare sempre i conti insieme all’incertezza. L’altro tassello la fluidit del consenso. C’ un voto molto pi libero tendenzialmente dalle elezioni europee – sottolinea l’esperto -, il voto considerato pi libero. Perci diventa molto importante, da un lato, la comunicazione, e, dall’altro, il tipo di posizionamento che il partito prende.

Il crollo dei Cinquestelle

Un elemento che, secondo l’analisi di Pagnoncelli, ha penalizzato soprattutto il movimento Cinquestelle: Lo scorso anno aveva avuto successo eclatante, ma in realt aveva un elettorato estremamente trasversale, il classico partito “pigliatutto” come viene definito. E, prosegue il numero uno di Ipsos Italia, questa la situaizone ideale quando si sta all’opposizione, ma, quando si al governo, il rischio che ogni decisione comporti una perdita significativa di elettorato, cosa che puntualmente avvenuta.

L’idea di un movimento che guarda al passato

Certo, prosegue Pagnoncelli, il movimento pentastellato ha pagato anche un altro scotto. I cinquestelle si erano distinti per un atteggiamento di chiusura rispetto alla Tav, alle infrastrututre.  Era stata anche evocata la nazionalizzaizone di alcune aziende e si parlato di chiusura dei negozi la domenica. Tutto ci ha restituito l’idea di un movimento che guardava al passato e quindi in difficolt nell’acquisire nuovo consenso.

Le inchieste giudiziarie

Infine, le inchieste giudiziarie che, secondo il sondaggista, non hanno particolarmente influenzato l’andamento del voto. Hanno toccato diversi soggetti politici: dall’inchiesta Siri (l’ex sottosegretario leghista alle Infrastrutture, ndr) a quella umbra (che ha coinvolto l’ex governatrice del Pd, Catiuscia Marini, ndr) fino al caso in Campidoglio del presidente del Consiglio comunale agli arresto domiciliari del movimento Cinquestelle. Alla fine sono elementi che si elidono, suscitano grandissima indignazione, ma non penalizzano o favoriscono i singoli soggetti politici.

© Riproduzione riservata

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close