Un piano da 20 milioni di euro per la mobilit elettrica a Roma con l’obiettivo di installare, da qui, al 2022 quasi 2mila colonnine (le prime 50 gi quest’anno). Sono i numeri dello sforzo che Acea, la multiutility capitolina, ha intenzione di mettere in campo per far decollare la e-mobility sotto le sue insegne. Cos ieri, a margine del primo suo Innovation Day, la societ guidata da Stefano Donnarumma ha presentato anche le prime autoelettriche (Smart) con il nuovo logo dell’azienda dedicato alla mobilit sostenibile. Che, per la verit, l’utility romana ha gi avviato internamente introducendo, all’interno della propria flotta aziendale, una serie di vetture elettriche usate dagli operai per le attivit sul campo.
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L’ad Donnarumma: l’innovazione come sfida di assoluta necessit
L’innovazione una sfida di assoluta necessit. Non si pu condurre un’azienda di questa complessit, che gestisce infrastrutture cos importanti su territori ampi come i nostri, se non sappiamo usufruire dei vantaggi che la tecnologia e l’innovazione possono dare, ha spiegato il numero uno di Acea Donnarumma per poi ricordare che nel nostro piano di 4 miliardi di euro di investimenti nei prossimi 5 anni, circa 500 milioni sono dedicati proprio all’innovazione tecnologica.
Dai lampioni alla rete idrica: tutti i progetti pi innovativi
Insieme alle nuove auto elettriche con il brand Acea, la societ ha presentato poi altri progetti che rientrano nella trasformazione digitale dell’azienda: dal lampione smart, con telecamere e sensori per monitorare la qualit dell’aria e le condizioni meteorologiche, ai droni per le ispezioni termografiche, utili a rilevare perdite nelle condotte del termo riscaldamento, fino a tutta una serie di strumenti ad alto valore tecnologico volti a garantire il monitoraggio in tempo reale di tutta la rete dei servizi aziendali. Tra questi, figura anche il “water management system”, utilizzato per analizzare e monitorare l’enorme quantit di dati e informazioni provenienti dalla rete idrica e la nuova sala di controllo digitale che telecontrolla in tempo reale oltre 1800 impianti e oltre 7mila chilometri di rete idrica.
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