MILANO – Ore 9.30. Lo scontro commerciale tra Stati Uniti e Cina continuano ad orientare gli umori del mercato. Conclusi senza successo i colloqui di Washington, venerdì il vice premier cinese Liu He ha spiegato che la possibilità di un accordo commerciale tra i due Paesi “non è disintegrata” e i negoziati proseguiranno a Pechino. Intanto però gli investiori si attendono soprattutto una ritorsione cinese alle misure già annunciate da Washington e i listini asiatici hanno vissuto una seduta tutta in calo. A Tokyo il Nikkei ha concluso in calo dello 0,72%.
In Europa Milano cede lo 0,55%, Francoforte perde lo 0,39% e Parigi lo 0,16%. Londra è l’unica tra le big in positivo e guadagna lo 0,15%. Sul mercato dei cambi l’euro è stabile sopra quota 1,12 dollari, a 1,1235 dollari. Lo spread prosegue la sua corsa e sale a 277 punti, con il rendimento al 2,7%.
Contrastate le quotazioni del petrolio, con i contratti sul greggio Wti con scadenza a giugno che perdono ancora 10 centesimi a 61,56 dollari al barile. Sale invece il Brent che recupera 11 centesimi a 70,73 dollari al barile.