AirPods, i primi auricolari wireless di Apple, non saranno disponibili a ottobre com’era stato annunciato in sede di presentazione ma fra “un po’ di tempo”.TechCrunch ha ricevuto una placida conferma dal portavoce della casa di Cupertino: “La prima risposta agli AirPods è stata incredibile. Non crediamo nella distribuzione di un prodotto non ancora pronto, abbiamo bisogno di ancora un po’ di tempo prima che gli AirPods siano a posto per i nostri clienti”.
Erano stati annunciati come una rivoluzione durante la presentazione degli iPhone 7. In effetti, a parte la caratteristica di essere wireless la possibilità di accedere a Siri con un doppio tocco era sembrata affascinante.
Non meno importante la presenza del chip W1 che si interfaccia con i doppi sensori ottici e con gli accelerometri integrati per rilevare la posizione degli AirPods e avviare la riproduzione solo nel momento in cui l’utente li indossa. Poi l’autonomia di 5 ore e la custodia che consente di arrivare a 24.
Tante piccoli dettagli e un prezzo respingente di 179 euro. Ma alla fine la realtà è che gli AirPods non sono pronti. Chi li ha provati in anteprima aveva parlato non a caso di qualche problema dei controlli, la qualità audio sottotono e altri difetti poco lusinghieri.
Forse Apple ha voluto giocare d’anticipo e recuperare dove era possibile. Piccole variazioni nell’hardware? Software più affinato? Chi può dirlo.
Nel frattempo non resta che “accontentarsi” degli auricolari wireless alternativi – sempre basati su chip W1 – appena sbarcati sull’Apple Store. Si chiamano Powerbeats 3 e Beats Solo 3.
PowerBeats 3 | ||
Beats 3 |