BOLZANO. Stava tornando da scuola, la ragazzina di 15 anni, che lunedì 6 maggio è stata violentata a Bolzano lungo la passeggiata del fiume Isarco, nei pressi dello stadio Druso.
Erano da poco passate le due del pomeriggio quando l’adolescente è stata spintonata tra i cespugli, aggredita e violentata sotto la pista ciclabile in una zona centrale della città, a due passi dalla questura. La giovanissima è stata soccorsa da alcuni passanti che avrebbero sentito le richieste di aiuto della quindicenne provenire dai cespugli lungo il fiume.
Secondo la testimonianza fornita dalla giovane alla polizia, ad aggredirla sarebbero stati due ragazzi di origine africana. Gli agenti avrebbero isolato il dna dei due che sono ora ricercati. Gli uomini della squadra mobile coordinati dal dirigente Giuseppe Tricarico hanno individuato due sospetti e diffuso le foto segnaletiche: si tratta di due nigeriani di 22 e 27 anni senza fissa dimora che sono fuggiti subito dopo l’aggressione.