Equitalia nel mirino in tutto il Piemonte e la Valle d’Aosta: una busta contenente polvere sospetta è stata recapitata alla sede di Equitalia di Torino, in via Santa Maria 9. Dell’accaduto di sta occupando la Digos di Torino ed è stata avviata la procedura di emergenza per isolare l’edificio e le persone che sono entrate in contatto con la lettera. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e anche gli artificieri: passando la lettera allo scanner è stato evidenziato che si tratterebbe di materiale organico.
Altri involucri sono stati inviati anche ad Aosta, Biella, e Saluzzo, mentre a Cuneo, dove è intervenuto il nucleo chimico-batteriologico dei vigili del fuoco, è stata presa di mira l’Agenzia delle entrate: nell’involucro è stata trovata una polvere di colore marroncino.
Ad Aosta, la busta con la polvere sospetta è arrrivata stamattina alla sede aostana di Equitalia, in via Federico Chabod. Ad accorgersene è stato il personale
della filiale. Sul posto stanno operando i vigili del fuoco e i carabinieri. Mistero sugli autori del gesto. Sono 10 le persone che sono state condotte al pronto soccorso dell’ospedale Parini “a scopo precauzionale” dopo il ritrovamento della busta: si tratta dei due addetti che hanno maneggiato l’involucro e di altre otto persone che erano nell’ufficio. Secondo quanto riferito da fonti sanitarie sono tutti “asintomatici”. A Cuneo, invece, dove è