CAGLIARI – Caccia al decimo posto per il Cagliari. Per la gloria, per la soddisfazione da regalare ai tifosi e perché no, per avere un bonus dalla Lega che può significare fino a un milione di euro. I rossoblù se lo giocheranno con il Sassuolo, appaiato agli isolani a quota 37, e la Fiorentina che guida il gruppetto delle tre pretendenti con 40 punti. Più complicato arrivare fino alla Sampdoria a 48 punti, ma anche doveroso guardarsi con attenzione alle spalle. Messa virtualmente in cassaforte la salvezza, il Cagliari può guardare in alto verso un decimo posto che non è più un tabù e che rappresenterebbe un traguardo di grande prestigio. Negli ultimi tre lustri solo una volta i rossoblù sono riusciti a superare quel traguardo, nella stagione 2008/2009 con Massimiliano Allegri in panchina che arrivò al nono posto. Dal 2004, solo in quella occasione la squadra sarda è riuscita a superare lo sbarramento del decimo posto. E ora Maran che ha grandi meriti in questa cavalcata, cerca di ritagliarsi un posto nella storia rossoblù. L’ex tecnico del Chievo, a sei giornate dalle fine e con almeno due gare sulla carta a suo favore (Frosinone e Udinese saranno di scena alla Sardegna Arena), deve colmare uno svantaggio di appena tre lunghezze sulla Fiorentina. Del resto i 37 punti portano la libertà mentale di chi sa di aver virtualmente raggiunto il traguardo minimo.