lunedì 24 ottobre 2016 20:14
ROMA – Ha gioito più per il gol annullato a Pjanic o per il gol di Locatelli? Il quesito social resterà appeso fino al prossimo Milan-Juve. E chissà se Adriano Galliani figurerà ancora nei quadri dirigenziali rossoneri, quando i cinesi avranno finalmente concluso il “closing”. Intanto il Milan che ha costruito in estate, è secondo in classifica:
« Più che aspettarmelo ci speravo. L’anno scorso -ha detto a Tiki Taka, su Italia 1- sfidavo le ire di tutti i giornalisti perché continuavo a dire che la nostra rosa era superiore alla classifica che avevamo». Poi su Locatelli: «La prima cosa che mi è venuta in mente è una similitudine con Rivera che nel ’61 segnò alla Juve a 18 anni così come Locatelli. Auguro a Manuel di ripercorrere quella carriera». L’altro baby, Donnarumma, è in realtà già un grande: «Credo che sarà l’erede di Buffon in Nazionale anche se Buffon è ancora un grandissimo portiere. Mi auguro e sono convinto che sarà un giocatore del Milan ancora per molti anni».