A quanto pare secondo l’ex manager sarebbero stati i dirigenti di Nissan a mettere su il teatrino che ha portato Ghosn dalle stelle alle stalle. Egli affermerebbe di essere vittima di una cospirazione dei vertici della casa nipponica. Dopo il quarto arresto in Giappone, l’ex presidente della Nissan-Renault-Mitsubishi Motors è comparso in un videomessaggio registrato durante la libertà su cauzione e diffuso dal suo avvocato.

Ancora una volta Ghosn cerca di ribadire la sua innocenza, respingendo le accuse di illeciti finanziari che gli vengono contestate dalle autorità giapponesi e continuando a sostenere la tesi secondo cui sarebbe al centro di una “cospirazione nei suoi confronti da parte di alcuni dirigenti della casa auto nipponica.”

Nel video di 8 minuti, Carlos Ghosn ha poi affermato che le accuse nei suoi confronti sarebbero assolutamente faziose. “Non si tratta di avidità, o accentramento di poteri, si tratta di una cospirazione vera e propria e di essere strato pugnalato alle spalle.”