Hai voglia a dire che ci sono tanti costruttori auto che presentano progetti legati al mondo del design, questa settimana a Milano. Quando le vetrine in via Tortona al numero 15 espongono una Huracan EVO Spyder, per la prima volta pubblicamente visibile (e toccabile) in Italia… L’interesse è tutto puramente automobilistico.

Lamborghini prova così, a modo proprio, a mettere piede per la prima volta nella Design Week di Milano. Portando semplicemente la propria tradizione, con la propria auto più nuova, ma anche con piccoli assaggi di come sono disegnati i modelli o esperienze di tradizione che affascina sia nel motore sia nelle forme.

Interactive Lamborghini Lab

Il design ovviamente è presente, ma qui si fonde con lo sviluppo tecnologico e ingegneristico Lamborghini, non solo della nuova Huracán EVO Spyder, di tutta l’azienda emiliana. Un percorso espositivo permette di immergersi nell’universo Lamborghini, dai primi capolavori storici all’attualità. Viaggio multimediale in 50 anni di storia e poi un’area dedicata al Centro Stile, con focus sul metodo progettuale del marchio. Design, forme e tecnologia sono rappresentati attraverso dimostrazioni, bozzetti e modelli in scala intagliati manualmente. I designer Lamborghini si alternano nelle live performance di Tape Drawing, passaggio magico nella progettazione.

Lo spazio è visitabile dal 9 al 14 aprile, dalle 10:00 alle 19:00.e l’oggetto d’arredo più accativante, presente e legato al marchio Lamborghini, è una fabtastica “sedia” ispirata alle vetture Lamborghini. Ci si posiziona e fissa bene, poi massaggi e sensazioni da pilota, con finiture e comandi da supercar, come super caro è il prezzo, oltre i 20mila euro.