A Verona – dove ieri è iniziato il XIII Congresso Mondiale delle Famiglie – è in corso quella che viene definita una “contro-manifestazione”, a cui sta partecipando chi non si riconosce nelle idee espresse dai movimenti antiabortisti, antifemministi e anti-LGBTQI che partecipano al Congresso. La manifestazione, promossa tra gli altri dall’Arcigay e dal movimento “Non una di meno”, è partita poco prima delle 15 dal piazzale antistante la stazione di Porta Nuova. Secondo le prime stime fornite dalle forze dell’ordine, alla manifestazione stanno partecipando almeno 20mila persone.
Il Congresso Mondiale delle Famiglie si concluderà il 31 marzo e vi partecipano associazioni, capi di stato ed esponenti politici della destra radicale, cristiana e integralista da tutto il mondo ma anche tre ministri del governo italiano. Alle 17 di oggi ha parlato per esempio il leader della Lega e ministro dell’Interno Matteo Salvini. Ieri, nel primo giorno del Congresso, è stato distribuito un gadget a forma di feto.
Il gadget a forma di feto distribuito al Congresso Mondiale delle Famiglie