Miglior prestazione per Nico Rosberg nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio degli Stati Uniti: 1’37″538 è il crono colto dal pilota della Mercedes con pneumatici supersoft. Rosberg, ricordiamo, è l’attuale leader del mondiale con 33 punti di vantaggio su Lewis Hamilton, terzo a 3 decimi dal compagno di squadra nelle FP2, ma sugli scudi nelle FP1, nella mattinata di Austin, in Texas, sede del Circuit of the Americas. A separare i due rivali per il titolo l’alfiere della Red Bull, Daniel Ricciardo.
Quarta posizione per la prima delle Ferrari, quella di Sebastian Vettel, che ha preceduto il compagno di squadra di Ricciardo, Max Verstappen. Segue il pilota della Force India, Nico Hulkenberg, il cui passaggio alla Renault il prossimo anno è stato annunciato in settimana; il tedesco ha preceduto il suo vicino di box, Sergio Perez. Ottavo è Jenson Button, in forza alla McLaren; completano la top ten l’altro alfiere della scuderia di Woking, Fernando Alonso, e il pilota della Ferrari, Kimi Raikkonen, che nove anni fa oggi conquistò l’unico titolo mondiale della sua carriera in Formula 1.
Ha concluso la sessione in undicesima posizione Carlos Sainz, della Toro Rosso, protagonista di un testacoda a fine sessione; lo spagnolo ha preceduto Kevin Magnussen, della Renault, e il pilota della Sauber, Felipe Nasr. Williams in difficoltà: Valtteri Bottas e Felipe Massa non sono andati oltre il quattordicesimo e il sedicesimo posto, rispettivamente; tra loro si è inserito il compagno di squadra di Sainz, Danill Kvyat.
Diciassettesima posizione per l’alfiere della Renault, Jolyon Palmer; seguono Romain Grosjean, in forza alla scuderia di casa negli Stati Uniti, la Haas Racing, ed Esteban Ocon, della Manor, finito nella ghiaia ad inizio sessione. Chiudono la classifica il compagno di squadra di Grosjean, Esteban Gutierrez; il pilota della Sauber, Marcus Ericsson; e Pascal Wehrlein, della Manor. Da segnalare, infine, il breve regime di bandiera rossa causato dalla presenza di alcuni detriti in pista.