MILANO – Confindustria e sindacati devono unire le proprie forze in nome del lavoro. È l’appello rivolto dal presidente degli industriali Vincenzo Boccia, secondo cui “i tempi sono maturi per costruire un vero patto per il lavoro insieme a Cgil, Cisl e Uil”. A proposito della nomina di Maurizio Landini a guida della Cgil, Boccia ha aggiunto: “Lo incontreremo. Non entriamo nel merito delle scelte del sindacato. Con Cgil Cisl Uil c’è un tavolo aperto e dovremmo continuare a parlare di evoluzione del patto per la fabbrica”.
“Abbiamo bisogno di Europa”, ma “è chiaro che l’Italia ha senso in un’Europa integrata”, ha detto il presidente di Confindustria a margine di un incontro organizzato da Intesa Sanpaolo, sottolineando che “sarebbe necessario rivedere tutta l’Europa in termini di una stagione riformista, però con proposte e non solo con critiche”.
“La sfida è tra Europa e mondo esterno, non tra paesi d’Europa. Speriamo che quanto prima tutti i governi d’Europa lo capiscano”, ha aggiunto a margine. In merito alle tensioni tra Italia e altri paesi Ue, ancora non stanno avendo conseguenze sulle imprese, dice Boccia, augurandosi che ciò non avvenga. Il numero uno degli industriali ricorda che l’Italia è “uno dei più grandi esportatori d’Europa. Esportiamo 550 miliardi all’anno, di cui 250 in Europa e i primi due paesi al mondo in cui esportiamo sono Germania a Francia”.