Ottanta chili di cioccolata fondente, dieci di marmellata all’albicocca. Ed ancora: 2.700 uova, 30 chili di glassa, 70 chili di zucchero e altrettanti di burro: sono gli ingredienti che ci sono voluti ai maestri pasticceri dello storico Caffè San Marco di Trieste per realizzare la Sacher più grande del mondo. Il dolce, nato in Austria, ma radicato nella tradizione triestina, con i suoi 3,6 metri di diametro è destinato ad entrare nel Guinness dei primati con buona pace dei cugini sloveni, che nel settembre scorso erano riusciti a strappare il precedente record ai pasticceri viennesi, con una torta di tre metri e mezzo di diametro.
L’impresa – organizzata in occasione della recente Barcolana, regata velica che ogni anno attira migliaia di turisti in Adriatico – è stata tutt’altro che facile. “Per poter glassare la torta – spiega il titolare del Caffè San Marco Alexandros Delithanassis – abbiamo allestito nella sala principale del Caffè un ponteggio e un tavolato dove poggiare l’amato dolce al cioccolato dal peso di circa 400 chilogrammi”. Più di venti gli specialisti all’opera guidati dalla pasticciera Chiara Granello e da Michele Goina, coadiuvati da una serie di volontari che hanno contribuito alla realizzazione dell’opera. La torta da record, è stata offerta ai presenti accompagnata dall’ottimo vino prodotto a Capriva del Friuli dalla Fondazione Villa Russiz, partner dell’evento.
La Sacher è di casa al San Marco, anche se nelle classiche dimensioni: spicca assieme agli altri dolci di tradizione austro-ungarica come la Linzer, lo Strudel e la Dobosh. Il San Marco è uno dei luoghi simbolo della città. Inaugurato nel 1914, sotto l’Impero austroungarico, è stato ritrovo di irredentisti e scrittori come Svevo, Saba e Joyce. “E’ un spazio dove ci si può recare in ogni momento della giornata, anche per pranzo – spiega Delithanassis – o per degustazioni dei prodotti enogastronomici del territorio. Nel nostro menù sono presenti per la maggior parte i tipici piatti locali, oltre ai grandi classici che ognuno si aspetta di trovare se sceglie di mangiare in uno storico caffè triestino, gnocchi di pane con gulasch per esempio e la Winerschnitzel, solo che la nostra ha una particolarità, la facciamo al caffè. Il segreto? Beh dovete venire a provarla…”.