Lavoriamo insieme. l’appello rivolto dal ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio in una lettera aperta agli imprenditori pubblicata sul Sole 24 Ore in edicola oggi. Nella lettera il vicepremier annuncia che con un emendamento al Senato alla legge di Bilancio verranno pagati, in azione congiunta con Cdp, il 50% dei debiti della Pa con le imprese entro il 2019. Un’operazione, dice Di Maio, per circa 30 miliardi. Marted 11 in agenda al Mise l’avvio del tavolo permanente per le Pmi. Penso che i nostri obiettivi siano comuni e dobbiamo trovare la strategia migliore per ottenerli. L’Italia come una maestosa aquila che si spezzata le zampe. Se lavoriamo insieme consci delle difficolt presto potremmo nuovamente spiccare il volo.

Obiettivo del tavolo risolvere nell’immediato annosi problemi delle imprese per permettervi di respirare e di fare gli imprenditori, non i compilatori di scartoffie. Ma anche capire insieme qual la direzione che deve prendere lo sviluppo dell’Italia e parlare quindi di investimenti, di export, di infrastrutture, spiega ancora Di Maio. Sugli investimenti una grossa mano arriver da Cdp. Con il suo nuovo piano industriale, ha pronto un vero e proprio bazooka: oltre 200 miliardi di euro di risorse per i prossimi 3 anni per sostenere i piani di rilancio del Paese. Inoltre viene annunciata dal capo politico del M5S una legge delega per semplificare il codice degli appalti.