Veloci rettilinei e storiche curve dove si è scritta la storia del motorismo sportivo nel Novecento, in quel di Monza, dentro il Parco Reale, eppure sulle normali strade del capoluogo brianzolo, oltretutto spesso più rumorose di quanto sia la moderna F1, è capitato ancora che qualcuno dormisse, letteralmente, in mezzo al traffico a scapito della sicurezza.
È recente la notizia che un cittadino di origine sudamericana è stato trovato a bordo della propria auto ferma in mezzo alla strada, lo scorso sabato, non perché in difficoltà tecniche ma causa intorpidimento di sensi del conducente stesso. A quanto riportato dalle forze dell’ordine presso i media locali, il motore acceso dell’Alfa Romeo ferma sulla carreggiata attendeva i comandi di un assonnato e verosimilmente ubriaco (data la presenza di alcolici a bordo e il rifiuto di sottoporsi al test) conducente solo a bordo, cui è poi stata ritirata la patente dagli stessi vigili dovuti intervenire per questioni di sicurezza insieme all’assistenza sanitaria. Casi in parte simili si erano già registrati a Monza durante gli ultimi due anni.