Avanade ha illustrato la sua nuova organizzazione di business e i risultati dell’anno fiscale che ha chiuso a fine agosto.
Per quest’ultimi, pur non potendo divulgarli in termini assoluti, Mauro Meanti, Amministratore Delegato di Avanade Italy, ha evidenziato come la crescita del fatturato anno su anno sia stata molto significativa e solo di poco inferiore al 10%, un valore del tutto in linea con quella che è stata la crescita della società a livello mondiale.
Ed è una cifra, ha osservato, che assume ancor più valore se si considera che specialmente in Italia corrisponde a un momento di forte sofferenza per quel che riguarda il settore IT nel suo complesso.
Il risultato è stato favorito anche da una riorganizzazione dell’azienda per quanto concerne il suo go to market.
Ad una organizzazione basata su una dozzina di diverse specifiche linee di prodotto, e che corrispondeva sempre meno alle esigenze del mercato, ha sostituito un approccio, che peraltro ricalca quello del suo azionista Accenture, che si basa invece su Market Unit che affrontano temi specifici quale ad esempio l’introduzione del Cloud in azienda o la Digital Transformation.
Per erogare le sue soluzioni e servizi, si basa su una rete di 15 Centri di Eccellenza con specializzazione in Cloud, Dynamics, AX, CRM, digital marketing e altre tecnologie.
Un dinamico go to market
E’ una organizzazione che corrisponde al fatto che sempre più le decisioni di business vengono prese ad alto livello di un’azienda e non solo a quello dei CIO, e quindi viene richiesto al partner tecnologico un approccio fortemente orientato alla soluzione delle esigenze applicative e di business.
Sono unità dinamiche che in base alle esigenze del cliente e con esperti dei vari settori e tecnologie di prodotto sviluppano progetti che arrivano a comprendere l’infrastruttura IT di base e anche quella applicativa, ad esempio soluzioni CRM o ERP, oppure una loro integrazione sia a livello proprietario che basata su cloud pubblici o ibridi, ad esempio su Azure di Microsoft, l’altro grande azionista di Avanade.
Digital Transformation e Cloud sono stati peraltro tra i punti che più hanno contribuito alla crescita registrata nel fiscal year, mentre settori tradizionalmente forti hanno avuto una crescita limitata anche perché sono settori dove la presenza aziendale di Avanade è oramai consolidata.
IoT e Analytics nel futuro prossimo
Avanade, ha osservato Menati, si appresta anche a ricoprire assieme ai suoi azionisti un ruolo di rilievo anche in altri due settori IT per cui è prevista una forte crescita, quello dell’IoT e quello degli Analytics.
Al momento, ha spiegato il manager, sono settori dell’IT che per Avanade non hanno ancora una significativa rilevanza come revenue ma è prevedibile che la avranno sempre più nel corso dell’anno prossimo e dei successivi, sia in termine numerico come progetti, che come apporto al fatturato.
Proprio per l’IoT Accenture sta sviluppando una specifica piattaforma che risponde alle esigenze del mondo industry e che può operare sia su cloud privati che ibridi o pubblici come Azure di Microsoft.
Tra gli obiettivi della soluzione vi è ad esempio quello di permettere di tracciare i semilavorati tramite il cloud, raccogliere i dati e tramite analytics capire come ottimizzare i processi e trarre dai dati il massimo dei profitti.
Una crescita basata sulle persone
Uno degli elementi che hanno portato alla crescita del fatturato è indubbiamente il fatto di essere una società dinamica che annovera tra il suo personale, di oltre 700 dipendenti, una elevata percentuale di tecnici specializzati.
E’ anche una società che assume, ha evidenziato Meanti. Solo nell’ultimo anno ha assunto circa 100 persone, soprattutto nella sua sede di Cagliari, aperta nel corso del FY conclusosi a fine Agosto e che è alla ricerca di altri Technical e Solution Architect da inserire nelle sue divisioni.