domenica 9 ottobre 2016 20:00
SALERNO – Importante la vittoria contro il Benevento per la Salernitana, non solo per l’importanza che si porta sempre dietro un derby, ma soprattutto per i tre punti presi. Ora la squadra di Sannino può respirare un po’, queste le parole del tecnico: “E’ stata una settimana particolare, la città ci teneva a questa partita – dice a Sky Sport – Abbiamo trascorso la settimana pensando a quelli che non c’erano per gli infortuni per le squalifiche, però per me rimane sempre il motto: chi resta sono i migliori. Stasera sono contento per i ragazzi, perchè al di là del risultato, hanno fatto una prestazione gagliarda, bella. Di questa partita resta di bello l’atteggiamento del primo tempo, la sofferenza del secondo. Ora andiamo avanti, il calcio è bello perchè è così, mentre pensi di essere all’inferno ti rialzi e sei in purgatorio, speriamo di arrivare un po’ in paradiso”. La pressione non aiuta, serve serenità: “C’è troppa pressione e questo non fa più parte del mio calcio, il mio calcio è vivere i ragazzi, vivere la settimana, vivere gioie e dolori che da fuori non si vedono. Questo è un gruppo che può migliorare su tutti gli aspetti, ci vuiole serenità, a volte questa manca e io devo cercare di infondergliela”.
TABELLINO E CRONACA: SALERNITANA-BENEVENTO 2-1
SUL BENEVENTO – “Il Benevento è una squadra costruita con giocatori di categoria, sono anche giocatori che giocano da tanto tempo insieme, hanno uno zoccolo duro. Credo che il Benevento fino alla fine possa dire la sua”.