Il Samsung ##Galaxy Note 7 è tornato in vendita, dopo che la Samsung aveva apparentemente risolto i problemi legati alle esplosioni. Avendo individuato il problema all’interno delle batterie che la stessa società produce nei propri stabilimenti, ha provveduto a rimettere sul mercato il prodotto. Per assicurare la clientela che il telefono che va ad acquistare fa parte della versione sicura, ha posto sia sulla batteria che sulla confezione una simbologia specifica.
Per rilanciare le vendite del phablet, che si era macchiato di una pubblicità negativa, sono state introdotte campagne di promozione molto intense, e nei punti vendita sono stati aumentati gli spazi espositivi. Tutto risolto dunque? Sembra proprio di no, perché pochi giorni fa è avvenuto un nuovo caso: un Galaxy Note 7 ha preso fuoco.
Rischio di nuovo ritiro dal mercato
Stando a quanto si apprende dagli esperti di casa Samsung, in seguito alle indagini che stanno svolgendo in questi giorni, se dovessero emergere problematiche serie potrebbero decidere per un nuovo clamoroso richiamo del prodotto. Sono due i casi che hanno riguardato dispositivi contrassegnati come sicuri: il primo riguarda l’esplosione del terminale di un cliente cinese, e il secondo è avvenuto su un volo statunitense, dove il Galaxy Note 7 di un passeggero ha preso fuoco. Per il momento non si conoscono dettagli sulle cause dei problemi che hanno causato incidenti sugli smartphone, ovvero se dipendono ancora dalle batterie, o se si tratta di un nuovo tipo di guasto.
Vigili del fuoco e commissione sulla sicurezza
Mentre i Vigili del fuoco della città di Louisville, da dove stava partendo l’aereo sul quale ha preso fuoco il Galaxy Note 7, stanno effettuando un’analisi accurata sul dispositivo andato in fumo, l’ex presidente ad interim della commissione sulla sicurezza, Nancy Nord, ha dichiarato che: “Samsung potrebbe organizzare un altro richiamo se ci trovassimo di fronte a qualcosa che va oltre una semplice anomalia. C’è da capire, prima di tutto, se si tratta di un dispositivo che era contrassegnato come sicuro, o se si tratta di un vecchio modello che per qualche ragione non è stato sostituito”. Per il momento la situazione è in fase di stallo. #Samsung Galaxy