MILANO – Nel giorno dell’Eurogruppo che probabilmente porrà il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, al centro delle discussioni, il vicepremier Luigi Di Maio – che si trova in Cina all’Expo di Shanghai – difende la Manovra economica: intervistato dal Financial Times dice che il testo bocciato da Bruxelles potrà diventare “una ricetta per tutti gli altri Paesi”.
“Non credo che saremo sanzionati – spiega a proposito dei contrasti con la Ue – la procedura sarà avviata ma ci sarà una fase di dialogo” e “crediamo di poter ampiamente ridurre il debito pubblico con una manovra espansiva”.
Il leader M5s ribadisce quindi che non c’è alcuna intenzione di uscire dall’Eurozona e torna a spiegare che “quando gli investitori lo capiranno, lo spread scenderà”. Elogi quindi per la politica di Trump: “L’economia americana sta crescendo del 4% grazie alle politiche espansive che tutti ritengono sbagliate: aumento del deficit, taglio delle tasse e investimenti in infrastrutture”.
Quanto alle lamentele delle “vittime del Salvabanche”, l’associazione dei risparmiatori che hanno perso i loro investimenti con i crack di Banca Etruria & Co., Di Maio – che ha proposto un incontro giovedì a Roma – ha aperto: “Assumo l’impegno a utilizzare tutti gli 1,5 miliardi per i rimborsi, se poi i criteri per il risarcimento si vogliono allargare si possono allargare, ma i risparmiatori truffati sono il mio primo pensiero perchè sono i testimoni dell’arroganza del precedente governo”.