• 24 Ottobre 2024 17:25

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

La Grande guerra, il capolavoro restaurato di Monicelli alla Festa del cinema

Ott 26, 2018

La Festa del Cinema di Roma ha ricordato la fine del primo conflitto mondiale con un omaggio a Mario Monicelli. Il film capolavoro del regista, “La Grande Guerra”, stato proiettato alla Festa alla presenza del capo dello Stato Sergio Mattarella e del presidente della Camera Roberto Fico. La Grande Guerra un grande film d’autore. Mario Monicelli era sempre stato considerato un abile tecnico o al massimo un regista di commedia, invece per la prima volta per l’Italia firm in un cinemascope un affresco grandioso e sconvolgente di un passaggio fondamentale della nostra storia, ha sottolineato Aurelio De Laurentiis introducendo la pellicola restaurata, restauro che ha realizzato insieme a Cineteca Nazionale.

Vinse il Leone d’oro ex aequo

Il film di Monicelli vinse il Leone d’oro ex aequo con Il Generale della Rovere di Roberto Rossellini nel 1959. Protagonisti della commedia dal finale tragico il milanese Giovanni e il romano Oreste (interpretati rispettivamente da Vittorio Gassman e Alberto Sordi), due militari codardi e opportunisti che cercano continuamente di imboscarsi. Ma una volta catturati dal nemico, muoiono da eroi.

GUARDA IL VIDEO – Festa del Cinema di Roma. 1938: quando scoprimmo di non essere pi italiani

La Grande Guerra un film straordinario sul conflitto di 100 anni fa, raccontato da due persone travolte dagli avvenimenti che diventano eroi, ha detto il direttore della Festa del cinema di Roma Antonio Monda , che ha anche ringraziato il presidente della Repubblica per la sua presenza alla proiezione.

Il presidente Sergio Mattarella con il presidente della Camera Roberto Fico e Aurelio De Laurentiis, presidente della Filmauro alla proiezione del film restaurato “La grande guerra” capolavoro di Mario Monicelli (Ansa)

La pellicola fu il simbolo della commedia all’italiana

De Laurentiis ha anche ricordato la visita da bambino, quando aveva dieci anni, sul set del film (vincitore del Leone d’oro a Venezia ex aequo con Il generale della Rovere di Rossellini), prodotto dallo zio Dino De Laurentiis, con il padre Luigi come organizzatore: Non si era mai visto quell’evento storico raccontato con tale intransigente onest e il linguaggio non convenzionale della commedia. Fu un simbolo della grande commedia all’italiana. La pellicola stata restaurata con la supervisione del direttore della fotografia Giuseppe Rotunno con la collaborazione dell’Istituto Luce – Cinecitt e di Pasquale Cuzzupoli per la post-produzione e digitalizzazione.

© Riproduzione riservata

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close