domenica 6 maggio 2018 08:21
ROMA – Dopo aver sfiorato il colpaccio che avrebbe riaperto i conti della semifinale di Eastern Conference, i Philadelphia 76ers si sono ritrovati con un pugno di mosche in mano e sotto 3-0 con i Boston Celtics che hanno sbancato la Wells Center di Philadelphia 101-98 dopo un tempo supplementare. I biancoverdi soprattutto nel primo tempo, spinti da uno scatenato Jayson Tatum (24 punti), Terry Rozier (16) e da Jaylen Brown (18), hanno provato a scattare a più riprese toccando persino il +10 sul 35-25, ma i Sixers non hanno mai mollato e hanno ripreso i Celtics aggrappandosi alle giocate di Joel Embiid (22 punti e 19 rimbalzi), JJ Redick (18 punti) e Ben Simmons (16 punti, 8 rimbalzi e 8 assist). Il match nella seconda metà di gara è quindi rimasto sui binari dell’equilibrio fino alle curve finali in cui i colpi di scena non sono mancati: Belinelli, a meno di un minuto dalla fine dei tempi regolamentari, ha infatti riportato i suoi a +2. Sul ribaltamento di fronte però è arrivata la reazione dei Celtics che si sono affidati a Jaylen Brown il quale ha prima pareggiato i conti e poi siglato, sfruttando a 1.7″ dalla fine una palla persa dei Sixers, il layup del sorpasso che sembrava poter regalare il successo a Boston. Quando tutto sembrava perso per i 76ers, Belinelli dall’angolo è riuscito, allo scadere a mandare la partita all’overtime che lui stesso ha inaugurato assieme a JJ Redick portando a +5 Philadelphia (94-89). A quel punto però è iniziato lo show dell’accoppiata composta da Jayson Tatum e da Al Horford che ha siglato gli ultimi quattro punti dei biancoverdi consegnando loro la vittoria.
JAMES ANCORA DEVASTANTE – Un’ipoteca sulla finale di Eastern Conference l’hanno messa anche i Cleveland Cavaliers che per la terza volta in altrettanti incontri della serie hanno mandato al tappeto i Toronto Raptors infliggendo loro un tanto risicato quanto pesante 105-103. Un risultato su cui c’è l’immancabile firma di LeBron James che ha vestito ancora i panni del trascinatore chiudendo la gara con 38 punti, 7 assist e 6 rimbalzi. Dopo aver chiuso i primi tre quarti a +14 (79-65) grazie ad un parziale di 31-21 piazzato nella seconda frazione, i vicecampioni in carica hanno saputo resistere al rientro dei canadesi che hanno pareggiato i conti ad 8″ dalla fine grazie ad Anunoby. L’ultimo pallone è però finito nelle mani di James che raramente fallisce queste occasioni e che ha ripagato la fiducia in lui riposta con il canestro del definitivo 105-103.