lunedì 9 aprile 2018 08:22
(ANSA) – NAPOLI, 9 APR – Iniziarono a spacciare droga inalcuni comuni dell’hinterland a nord di Napoli ma senza placetdel “boss”, che reagì scatenando agguati e omicidi: icarabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna(Napoli) hanno arrestato 8 persone ritenute appartenenti algruppo criminale dei “Catuogno-Di Biase”, scissionisti del clan”Mallardo”, attivo a Giugliano e nei comuni confinanti. Lo spaccio senza il nullaosta del capoclan Francesco Mallardoandò avanti fino a quando il “boss”, appena uscito dal carcere,nel 2014, impose il divieto. Ma gli ‘scissionisti’ ignorarono ildiktat scatenando uno scontro armato tra le due famiglie nelcorso del quale vennero assassinati Michele Di Biase, detto”paparella”, e uno spacciatore di origini algerine rimastoucciso durante l’agguato ad Aniello Di Biase, figlio di Michele.