• 22 Ottobre 2024 9:27

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Stazione spaziale cinese, rientro a Pasquetta. Frammenti sull’Italia improbabili (0,1%)

Apr 1, 2018

La percentuale di colpire il nostro territorio scesa allo 0,1% e di qui alle prossime ore avremo la possibilit di escludere che il territorio italiano venga colpito da frammenti della stazione spaziale cinese. Rischi ridottissimi per l’Italia, dunque, tra le conseguenze attese dal rientro nell’atmosfera terrestre della stazione spaziale cinese Tiangong 1, come confermato dal capo della Protezione civile, Angelo Borrelli nel corso di un incontro con la stampa nel pomeriggio presso la sede Dipartimento a Roma. Non siamo ancora al cessato allarme, ma poco ci manca: nelle ultime ore, la data nominale della caduta della stazione spaziale cinese stata anticipata alle 2.39 (ora italiana) del 2 aprile, il luned dell’Agelo o Pasquetta.

La stazione cinese Tiangong-1 fuori controllo potrebbe franare sulla Terra

Impatto con l’atmosfera dopo la mezzanotte

La probabilit di impatto si ridotta drasticamente; l’orario di impatto in atmosfera subito dopo la mezzanotte di oggi; ovviamente pi ci avviciniamo al momento della caduta pi si riduce lo spazio di incertezza. Se sar avvistato dai radar, potremo sapere 40 minuti prima dove cade il satellite, ha chiarito Borrelli . Abbiamo dettato norme di cautela diffuse alla cittadinanza. Il Comitato stato convocato per seguire le attivit dell’eventuale recupero di porzioni di satellite o fronteggiare eventuali situazioni di danni che i frammenti potrebbero provocare. I detriti non vanno assolutamente toccati, ha sottolineato il capo della Protezione civile.

Due passaggi previsti tra le 4,25 e le 6,28

Questa notte, nel primo passaggio sopra le nostre teste previsto dai tecnici della Protezione civile e dell’Agenzia spaziale italiana, tra le 4,25 e le 4,55 (il pi probabile, con un intervallo di confidenza dell’80%) il satellite cinese non dovrebbe entrare nello spazio aereo italiano, limitandosi in pratica a lambire i cieli sopra dell’isola di Lampedusa. Il secondo passaggio vedr invece coinvolte le regioni centrali (in particolare Sardegna, parte di Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Umbria, un pezzo della Basilicata) dalle ore 5,58 alle 6,28 (finestra di incertezza di 4 ore, intervallo di confidenza del 95%).

Convocazione in notturna per il Comitato operativo

Abbiamo gi potuto escludere alcune tracce di caduta: l’ora nominale sta tornando indietro, e quindi possiamo pensare che tra qualche ora potremmo escludere che i frammenti toccheranno i nostri territori. Il comitato operativo gi convocato per le 3 di notte ma se si esclude il passaggio non bisogner tuttavia convocarlo, ha concluso Borrelli, affiancato dal direttore dell’ufficio Emergenze, Luigi D’Angelo, e dai referenti dell’Agenzia spaziale italiana.

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