giovedì 29 marzo 2018 12:45
FERRARA – Doveva essere il vero crack dell’annata biancoazzurra, ma a ben vedere sembrerebbe essere ancora in tempo per dare una grossa mano per spingere le vele spalline al riparo dai tumulti della zona retrocessione. A Ferrara non hanno la memoria corta e sanno bene che uno come Marco Borriello non potrà mai essere considerato alla stregua di un comprimario. Ma un polpaccio malandrino ha messo fuori gioco l’attaccante partenopeo da ormai più di tre mesi, tanto che l’ultima apparizione risale al 23 dicembre nella gara interna col Torino. Da allora il suo nome, anziché in cima alla classifica dei marcatori di squadra, s’è issato tristemente in cima alla lista degli indisponibili di ogni singola partita. L’ultima sosta stagionale è però corsa in aiuto a Borriello, che anche se a ritmo un po’ blando ha ripreso a lavorare a livello atletico. Impossibile immaginare una convocazione per la gara di Marassi, più semplice pensare che in vista della gara con l’Atalanta di sabato 7 aprile qualcosa si potrebbe fare. La sua volontà è chiara e l’ha ribadita anche in un messaggio rivolto ai tifosi, scritto tre settimane fa sui propri canali social. Del resto uno con l’esperienza di Borriello potrebbe tornare utile alla Spal nella lunga volata salvezza che vedrà impegnati gli uomini di Semplici da qui al 20 maggio. La storia d’amore sboccata l’estate scorsa non è andata come nelle attese, ma ne resta di tempo per lasciare una traccia profonda nella storia del club. Il primo a volerlo è l’attaccante e il popolo spallino non aspetta altro che un segnale.