sabato 27 gennaio 2018 20:45
REGGIO EMILIA – “Mi è piaciuto lo spirito con il quale abbiamo affrontato la gara. Dopo la gara di Napoli, un po’ sottotono, c’era delusione: abbiamo reagito subito, i ragazzi in settimana li avevo visti dispiaciuti”. Così a Sky il tecnico dell’Atalanta, Gasperini, dopo il successo sul Sassuolo: “Abbiamo fatto una partita notevole, il Sassuolo è squadra di valori sempre pericolosa in attacco. I ragazzi si sono sacrificati, nel calcio bisogna correre, ma ho visto anche sicurezza e qualità. Dovevamo avere fiducia e tenere palla a terra, è stata una buona risposta. Var? Non posso giudicare, ero distante. In episodi del genere ci si ferma parecchio, non penso faccia piacere a qualcuno”.
RICONOSCENZA – “Devo molto all’ambiente, sono molto riconoscente, lavoro per far vedere l’Atalanta sempre più forte. Abbiamo cambiato il nostro profilo e possiamo mettere le basi per nuove ambizioni. I giocatori vengono qui volentieri e non è un caso. Spero che possiamo avere l’ambizione di restare a lungo qui. Giocando insieme da un anno e mezzo abbiamo accumulato conoscenze ed esperienze. Individualmente ho visto crescere molti giocatori, abbiamo un centrocampo e una difesa affidabili. Oggi Gomez non c’era ma Ilicic ha fatto una grande prova. C’è più consapevolezza, l’ho visto nel confronto con le grandi”.
VERSO LA JUVENTUS –“Ora incontreremo per tre volte la squadra più forte, la Juventus. Buffon? Può continuare a giocare, deve sentirselo lui. Lui, come Del Piero o altri, è stata una colonna portante della Nazionale. Se giocano va bene, se non lo fanno vanno recuperati. Il nostro calcio ha bisogno di valore, bisogna investire su di loro”.