venerdì 26 gennaio 2018 10:14
ROMA – I Golden State Warriors si confermano i padroni della Western Conference. Grazie ad una monumentale prova corale (54% al tiro e 56.8% da tre), i californiani hanno infatti mandato al tappeto i Minnesota Timberwolves – che nel giro di ventiquattro ore hanno incassato due ko – con un netto 126-113 ispirato dalle prestazioni del tridente composto da uno straripante Kevin Durant (28 punti, 11 assist e 10 rimbalzi) e da Steph Curry e Klay Thompson (25 punti a testa). Schiacciato il pedale dell’acceleratore nel primo tempo concluso in vantaggio 74-62, i campioni in carica non si sono più voltati indietro fino alla sirena finale. C’è per l’ennesima volta la firma di Russell Westbrook, invece, nel successo degli Oklahoma City Thunder che in casa hanno sconfitto 121-112 i Washington Wizards a cui non sono bastati i 41 punti di Bradley Beal.
LE ALTRE – Sempre ad Ovest sembrano aver ritrovato la giusta quadratura i Denver Nuggets che in casa hanno schiantato 130-118 i New York Knicks portando ben sette giocatori in doppia cifra per punti segnati. Infine i Sacramento Kings hanno sconfitto al fotofinish i Miami Heat (89-88) grazie ad una strepitosa schiacciata allo scadere di Fox.