Ma c’è di più. La notizia, diffusa dalla Reuters, rivela inoltre che il team di sicurezza di Google, ha individuato all’interno di queste App (ora rimosse dal market digitale) dei codici malevoli, chiamati AdultSwine, che agivano in diversi modi. Oltre ai banner con immagini pornografiche, apparivano altri “advertisement” che impaurivano l’utente, spingendolo a cliccare: falsi allarmi di Google che avvisavano di rimuovere inesistenti virus cliccando su altrettanto finti antivirus.
Oppure pop-up che invitavano ad inserire il numero telefonico per vincere un Iphone. E’ facile intuire il potenziale pericolo, quando ad usare questi dispositivi sono dei bambini. Nel report realizzato dagli addetti alla sicurezza di Google (ecco il link https://research.checkpoint.com/malware-displaying-porn-ads-discovered-in-game-apps-on-google-play/) è stilata la lista di tutte le App bloccate e rimosse, con i relativi download. Numeri impressionanti che hanno spinto l’azienda di Mountain View a commentare l’accaduto ed a mettere in allerta gli utenti su nuove ed eventuali intrusioni da parte di cybercriminali.