Soul Electronics ha presentato al CES di Las Vegas i primi due auricolari wireless che grazie alla sensorisitica integrata consentono di analizzare la tecnica di corsa di chi le indossa.
Run Free Pro Bio e Blade sono in grado di rilevare una serie di parametri e tramite un’app specifica indicare al runner esattamente come intervenire sulla propria tecnica per migliorare e ridurre i rischi di infortunio.
Gli auricolari rilevano la cadenza (passi per minuto), la lunghezza e ampiezza della falcata, l’oscillazione verticale, l’angolo della testa, il tempo di sospensione, il livello di shock a terra, la forza, l’equilibrio, etc. Tutti questi elementi possono essere confrontati con un indice ideale e di conseguenza ottenere le differenze. Sembra una sottigliezza ma è sufficiente una sessione di corsa all’aperto per rendersi conto di quanti appassionati siano privi di tecnica.
Sportivi che da un giorno all’altro, senza un minimo di esperienza o competenza, hanno deciso di correre. Come se la corsa fosse semplicemente una versione “veloce” della camminata. Niente di più sbagliato: il running è una disciplina sportiva molto logorante che richiede tecnica e attenzione. Insomma, non è per tutti.
Le nuove linee Soul Electronics ovviamente mantengono inalterate le altre caratteristiche tipiche degli auricolari wireless sportivi. Supportano il Bluetooth, consentono di ascoltare musica e gestire telefonate, hanno un’autonomia di circa 8 ore e si possono adattare grazie a gommini di diverse dimensioni.
Run Free Pro Bio monta un chip Bluetooth 4.0 e dispone del collegamento via cavo dei due auricolari, mentre i Blade sono totalmente wireless e si affidano al Bluetooth 5.0. Il primo sarà disponibile in primavera a partire da 149,99 dollari, mentre il secondo arriverà in autunno a 249,99 dollari.
Un’alternativa più tradizionale per il running è senza dubbio la linea Jaybird X3.