Beni per 41 milioni di euro sono stati sequestrati dalla divisione polizia anticrimine
e dalla squadra mobile della questura di Catania a un imprenditore “ritenuto orbitante nell’area di influenza del clan Cappello”.Il provvedimento del Tribunale, su richiesta della Dda della Procura, fa seguito a una proposta del questore e riguarda beni mobili, immobili ed imprese, in forma individuale e societaria, soprattutto nel settore della grande distribuzione alimentare. Sigilli sono stati posti a 13 supermercati a marchio Gm e ad alcuni conti correnti.