Le trattative sul futuro dell’Ilva per ora vanno avanti senza Regione e Comune di Taranto. A gennaio gli incontri al Mise dovrebbero finalmente fare chiarezza sul futuro
occupazionale e ambientale della più grande fabbrica di acciaio in Europa ma resta il pesante fardello dei ricorsi e la battaglia ancora aperta con gli enti locali che non intendono indietreggiare.A febbraio sulla cordata che ha vinto la gara per l’Ilva, Am InvestCo, dovrebbe pronunciarsi anche la commissione Ue sulla concorrenza. Per evitare concentrazioni, al posto di Marcegaglia, nella cordata potrebbero entrare Cassa depositi e prestiti e banca Intes