• 29 Settembre 2024 6:28

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Bernardeschi scala la Juventus

Dic 16, 2017

sabato 16 dicembre 2017 08:15

ROMA – La Juve si gioca il jolly. Massimiliano Allegri è pronto a calare sul tavolo dello scudetto una carta decisamente preziosa. Una carta fatta di fantasia, velocità, classe, freschezza e gol. Tutte caratteristiche che appartengono a Federico Bernardeschi, uno dei super colpi del mercato della scorsa estate dei bianconeri insieme a Douglas Costa. Il momento della svolta sembra davvero essere arrivato. L’ex viola si è avvicinato alla nuova realtà con grande abnegazione, impegno, voglia di imparare. Il tecnico ha scelto per lui il medesimo approccio che ha utilizzato con altri talenti recentemente sbarcati a Torino. Prima Morata, poi Dybala: tutti inseriti allo stesso modo, piano piano, con metodo, senza fretta. A piccoli passi.

DA GIGANTE. Berna è stato centellinato in termini di minuti, non di presenze. Sono 15 in totale finora, tra tutte le competizioni. Solo tre volte è stato impiegato dall’inizio (solo lo sfortunato Howedes è partito meno volte – una – da titolare tra tutti i componenti della rosa) per un totale di 351 minuti, ma sta compiendo passi da gigante. In allenamento, cosa che Allegri sottolinea spesso e poi in partita. Lo specchio è l’impatto avuto nel finale di gara ad Atene, con la Juve in vantaggio e ormai a un passo dalla qualificazione agli ottavi di Champions. Una manciata di minuti a disposizione, poco di più, per Federico che è riuscito prima a sfiorare il raddoppio con un gran sinistro dal limite e poi a trovarlo con una conclusione a giro sul palo lontano, al termine della sua giocata-tipo: partenza da destra, dribbling a rientrare sul sinistro e tiro. E’ stata la prima gioia della carriera in Champions League per Berna, che già aveva rotto il ghiaccio in campionato in casa dell’Atalanta e poi anche allo Stadium con un gran gol alla Spal. Tre reti in tutto, quindi, una ogni 117’: una bella media, non c’è dubbio.

Leggi l’articolo completo sull’edizione odierna del Corriere dello Sport-Stadio

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close