sabato 11 novembre 2017 23:10
ROMA – Dopo ben sei sconfitte è arrivato anche il primo squillo in campionato della Grissin Bon Reggio Emilia che al PalaBigi ha letteralmente spazzato via la The Flexx Pistoia (0/12 da tre per i toscani) con un nettissimo 90-42: aiutati dalle giocate di Julian Wright (20 punti), Jaylen Reynods (13 punti e 14 rimbalzi) e Della Valle (18), gli emiliani hanno messo il turbo nella seconda metà del secondo quarto in cui hanno annichilito gli avversari con un parziale di 16-4, che li mandati negli spogliatoi a +19 (41-22). Nel secondo tempo poi Pistoia è letteralmente crollata chiudendo la gara con un ultimo quarto in cui ha segnato solo 7 punti a fronte dei 29 subiti. Torna al successo, a Trento, l’EA7 Milano che – ancora priva di Jerrells – si è affidata alla solità accoppiata composta da Theodore (18 punti) e da Goudelock (16) per avere ragione della Dolomiti Energia Trentino battuta 74-55: i biancorossi hanno dato la spallata decisiva agli avversari nella seconda metà del terzo quarto quando, con un parziale di 13-1 hanno fatto scivolare a -12 i padroni di casa che non hanno più trovato le forze per reagire.
CANTU’ SPAVENTA VENEZIA – Emozioni a non finire al PalaDesio dove l’Umana Reyer Venezia è andata a vincere dopo un supplementare 93-92. I campioni d’Italia hanno giocato un primo quarto da manuale (30-13) spinti da Haynes (19 punti), Bramos (16) e Orelik (19). Cantù però ha reagito e, sggrappandosi ad un Culpepper come sempre devastante (26 punti) ha risposto con una break di 30-15 nella seconda frazione. Da lì si è innescato un punto a punto punto che si è protratto fino ai secondi finali quando assieme a Burns proprio Culpepper è riuscito a trovare la paritù a quota 84 che ha portato il match all’overtime dove ai brianzoli sono stati fatali gli errori ai liberi dello stesso Cullpepper e soprattutto di Chappell (che ha sbagliato il libero della possibile ennesima parità).