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Lazio, per Milinkovic derby di corsa

Nov 1, 2017

di Daniele Rindone

mercoledì 1 novembre 2017 10:04

ROMA – La festa sa di beffa. Milinkovic in nazionale, Milinkovic ai Mondiali. Senza l’ormai ex cittì Muslin di mezzo c’è il via libera per il Sergente della Lazio, è stato convocato dalla Serbia del traghettatore Mladen Krstajic, cittì “ad interim”, era tra i vice di Muslin. A Milinkovic hanno già prenotato un posto per Russia 2018, era strano il contrario. Sergej raggiungerà i compagni lunedì 6 novembre, risponderà alla convocazione e si farà trovare nel centro federale Stara Pazova di Belgrado. La Serbia, è questo il guaio, il giorno dopo partirà per l’Oriente. Venerdì 10 novembre giocherà contro la Cina a Guangzhou e martedì 14 affronterà la Corea del Sud a Pusan. La Serbia è già qualificata ai Mondiali, si tratta di due amichevoli. Il problema è di Inzaghi, riavrà Milinkovic a Roma soltanto giovedì 16 novembre, di rientro dalla Corea del Sud, a due giorni dal derby di sabato 18 novembre. Il problema è anche di Eusebio Di Francesco, perderà Kolarov per la sua Roma. L’ex biancoceleste è ovviamente convocato, è tra i leader della Serbia, lo attende lo stesso viaggio di Milinkovic. Rientreranno insieme in Italia, poi ognuno andrà per la sua strada.

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I FATTI – Muslin, l’ex selezionatore della Serbia, ha pagato con l’esonero la mancata chiamata di Milinkovic, per quanto si parli di risoluzione consensuale. Si è ostinato a non scegliere il gigante serbo sino alla fine adducendo motivazioni tattiche: le caratteristiche del Sergente non si addicevano al suo 4-2-3-1. Questo concetto valeva anche per altri talenti del calcio serbo lasciati clamorosamente a casa e richiamati d’urgenza. Muslin era stato a Nizza ed era venuto a Roma, aveva assistito alle sfide contro i francesi (in Europa League) e contro il Cagliari (in campionato), aveva visto dal vivo Milinkovic, come se ci fosse bisogno di valutarlo. Muslin, rientrato in Serbia, deve aver comunicato alla Federazione l’intenzione di escludere Milinkovic dai Mondiali e insieme a lui altri giocatori. La Federazione ha comunicato a Muslin l’addio.

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