Pokémon Go, il gioco mobile / tormentone delle ultime settimane, continua a calamitare su di sé le attenzioni dei media. Il motivo, in questa occasione, riguarda la sicurezza. Gli esperti di Kaspersky Lab hanno trovato sul Google Play Store l’applicazione “Guide for Pokémon Go”, che si è dimostrata essere un cavallo di troia per infettare gli smartphone.

I dati sono abbastanza preoccupanti: prima che il team di Kaspersky scovasse l’app i numeri parlano di mezzo milione di download e almeno 6 mila dispositivi infetti. Il pericolo è ormai scongiurato in quanto Google ha rimosso immediatamente la falsa applicazione dal proprio negozio digitale.

I tecnici di Kaspersky Lab hanno spiegato la pericolosità dell’app: la sua installazione permetteva ai cyber-criminali di prendere il controllo degli smartphone infetti, potendo così installare e disinstallare altre applicazioni, e inviare messaggi pubblicitari indesiderati.

Tuttavia questo non è un caso isolato. I più attenti ricorderanno che già dopo i primi giorni dal debutto del gioco di Niantic, sul Play Store erano spuntate le prime applicazioni fake che infettavano gli smartphone con dei malware.

La popolarità di Pokémon Go ha sicuramente portato a galla degli aspetti negativi dell’applicazione, tra cui problemi di sicurezza stradale e il fenomeno dei bot. Proprio su quest’ultimo abbiamo indagato per capirne la portata e gli effetti sul titolo di Niantic, definendolo come “il lato oscuro del gioco”.