Studenti in piazza oggi in varie citt italiane all’insegna di una mobilitazione contro l’alternanza scuola-lavoro e per il diritto allo studio, per protestare anche contro le scarse risorse riservate alla scuola pubblica e le condizioni dell’edilizia scolastica. Siamo studenti non operai, dicono gli slogan, per dire no allo sfruttamento gratuito e sollecitare la politica. La ministra Fedeli annuncia intanto per il 16 dicembre un confronto con tutti i soggetti coinvolti.
Scontri studenti e polizia a Palermo
Scontri tra manifestanti e polizia davanti al McDonald in piazza Castelnuovo a Palermo, dove stato attuato un sit-in di un gruppo di studenti, non autorizzato,
nell’ambito della protesta contro le politiche predatorie del governo. Due giovani sono stati fermati e ma rilasciati subito dopo. L’azione contro il sistema dell’alternanza scuola-lavoro, che spinge i giovani a lavorare dentro le multinazionali a titolo totalmente gratuito. Secondo gli studenti i tirocini
al McDonald non sono formativi ma solo sfruttamento.
Fedeli: lavoriamo per elevare qualit dell’alternanza
L’alternanza scuola-lavoro un’innovazione didattica importante e offre agli studenti la possibilit di acquisire competenze trasversali. Anche per questo come ministero, lavoriamo per elevare ulteriormente la qualit dei percorsi offerti e garantiamo il massimo impegno e anche la massima fermezza di intervento in caso di situazioni in cui il patto formativo che sta alla base dell’alternanza sia violato, impedendo a studentesse e studenti di fare un percorso significativo, innovativo e di qualit. Nel giorno della protesta degli studenti la ministra Fedeli assicura un costante monitoraggio e controllo sull’attuazione dei percorsi finiti nel mirino degli studenti perch – concorda – la qualit formativa decisiva. La ministra annuncia quindi per il 16 dicembre gli Stati Generali dell’alternanza con tutti gli attori in campo, a partire dai rappresentanti delle ragazze e dei ragazzi.
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