Le immatricolazioni di autovetture in Europa sono in crescita nel corso del 2025. Rispetto allo scorso anno, infatti, si registra un piccolo passo in avanti, legato a doppio filo ai dati positivi delle auto elettriche e delle ibride (soprattutto le plug-in). In Ue, le immatricolazioni sono in crescita del +1,4% mentre in tutto il mercato europeo (Ue + Paesi Efta + Regno Unito) si registra un buon +1,9%. I risultati, però, variano in modo significativo in base al mercato. In alcuni Paesi, infatti, le immatricolazioni fanno segnare una crescita in doppia cifra mentre in altri si registra un calo. Andiamo ad analizzare, quindi, come stanno andando le vendite nei principali mercati europei.
I big market
Partiamo dai principali mercati europei, gruppo che comprende (in ordine di volume) la Germania, il Regno Unito, la Francia, l’Italia e la Spagna. Considerando i dati ACEA (aggiornati a fine novembre 2025), le immatricolazioni in questi mercati fanno segnare le seguenti variazioni:
Germania: +0,7%
Regno Unito: +3,4%
Francia: -4,9%
Italia: -2,4%
Spagna: +14,7%
Il risultato della Spagna è, senza dubbio, quello più evidente. In Italia, invece, non basta il boom delle elettriche per raggiungere il segno + e migliorare i risultati ottenuti nel 2024. Di recente, abbiamo analizzato anche l’andamento della produzione di auto nei 5 big market europei. In questo caso, l’Italia esce con le ossa rotte evidenziando una profonda crisi dell’industria automotive che non traspare, più di tanto, dai dati sulle immatricolazioni.
È interessante, a proposito di auto a zero emissioni, analizzare l’andamento percentuale delle vendite di auto elettriche. In questo caso, i dati sono i seguenti:
Germania: +41,3%
Regno Unito: +26%
Francia: +9,1%
Italia: +38%
Spagna: +86,3%
Anche in questo caso, c’è un vero e proprio boom della Spagna (con un totale di poco più di 90 mila veicoli immatricolati), ma, in valore assoluto, fa ancora più impressione il dato della Germania, che ha incrementato le vendite di auto a zero emissioni di oltre 140 mila unità (raggiungendo 490 mila esemplari venduti). Per l’Italia, invece, le vendite si fermano a 82 mila. Per approfondire l’andamento del mercato europeo per quanto riguarda il segmento delle BEV, vi rimandiamo al nostro approfondimento sulle vendite di auto elettriche in Europa, dove vengono analizzate le performance registrate nei principali mercati continentali.
Gli altri mercati
Dando uno sguardo agli “altri” mercati, possiamo stilare una Top 5 per percentuale di crescita rispetto allo scorso anno. Questa classifica comprende:
Lituania: +41,1%
Islanda: +36,9%
Lettonia: +32,7%
Norvegia: +25,4%
Austria: +13,1%
Dando uno sguardo alla parte bassa della classifica, invece, i cali più marcati sono i seguenti:
Cipro: -3,1%
Svizzera: -3,4%
Belgio: -9,2%
Malta: -17,2%
Estonia: -45,6%
Solo due piccoli mercati, come Malta e Estonia, fanno segnare un calo in doppia cifra mentre tutti gli altri riescono a limitare i danni e, nonostante un anno negativo, si fermano alla singola cifra di calo percentuale. Per un quadro completo sull’intero 2025 bisognerà attendere ancora qualche settimana. I dati definitivi, infatti, saranno pubblicati soltanto a fine gennaio 2026. In ogni caso, i risultati non cambieranno più di tanto: dopo 11 mesi, infatti, le tendenze del mercato sono chiare e, molto probabilmente, i dati dell’ultimo mese dell’anno non faranno altro che confermare quanto riportato in precedenza.