AGI – Si è costituita nel giorno di Santo Stefano ai carabinieri una ragazza di 21 anni, confessando di essere alla guida dell’auto che, all’alba di Natale, aveva travolto sulle strisce pedonali e ucciso un uomo di 75 anni a Leinì, nel Torinese.
Caludio Fogliano è morto sul colpo, mentre tornava a casa a piedi dopo la messa nella zona intorno a via Montegrappa. La ragazza, che è di Volpiano, si è presentata in caserma, come raccontano diversi giornali, insieme alla madre.
Quella sera era alla guida della Fiat Grande Punto proprio della madre e stava accompagnando a una festa il fratello di 20 anni e una amica di 18 anni. L’auto, abbandonata dai tre subito dopo l’incidente, grigia, è stata trovata in una zona periferica del paese con segni evidenti dell’impatto con l’anziano, e posta sotto sequestro.
La ventunenne deve rispondere di omicidio stradale aggravato dalla fuga, e tutti e tre i ragazzi di omissione di soccorso. Disposti anche i test per evidenziare l’eventuale consumo di alcol o droga da parte della ragazza, anche se l’esito potrebbe essere alterato dal lungo periodo di tempo intercorso tra l’incidente e il prelievo dei campioni necessari all’esame.