• 8 Dicembre 2025 8:46

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Passaggio di proprietà moto e scooter: documenti, tempi e costi

Dic 8, 2025

Quando si parla di passaggio di proprietà di moto e scooter c’è una distinzione preliminare da fare. Da un lato ci sono i motocicli e gli scooter oltre 50 cc. Questi veicoli sono assimilati alle auto. Sono iscritti al Pubblico registro automobilistico, hanno una loro storia giuridica registrata e ogni trasferimento di proprietà deve essere trascritto, altrimenti sulla carta il mezzo resterà intestato al venditore. Dall’altro lato ci sono i ciclomotori fino a 50 cc, compresi i cinquantini elettrici di potenza limitata. Non finiscono nel PRA, ma vivono solo dentro gli archivi della Motorizzazione Civile, attraverso il loro certificato di circolazione e la targa che li identifica.

Per le moto e gli scooter di cilindrata piena parliamo di un passaggio che si regge su un doppio binario: da una parte l’aggiornamento degli archivi PRA, dall’altra l’aggiornamento dei dati di circolazione e del Documento unico alla Motorizzazione. Per i ciclomotori il binario è unico: tutto ruota attorno all’aggiornamento del certificato di circolazione, senza trascrizioni al PRA.

Come funziona il passaggio di proprietà di moto e scooter

Per i motocicli e gli scooter oltre 50 cc, il documento principale alla base del passaggio di proprietà è l’atto di vendita con firma autenticata del venditore. Tutto quello che viene dopo cristallizza su carta o in formato digitale il cambio di titolarità.

Nella pratica l’atto di vendita viene spesso scritto sul certificato di proprietà cartaceo, se la moto ne è ancora dotata, oppure su appositi moduli predisposti dagli Sportelli telematici dell’automobilista. Se il veicolo è stato già aggiornato al nuovo sistema, esiste un Documento unico che raccoglie in un supporto solo sia i dati di proprietà sia quelli di circolazione. In ogni caso, la sostanza non cambia: il venditore deve dichiarare che cede il veicolo all’acquirente, indicare i dati del mezzo (targa, telaio), i dati del compratore, il luogo e la data, e poi apporre una firma autenticata da un pubblico ufficiale abilitato.

L’autenticazione può essere fatta dal notaio, ma nella maggior parte dei casi è sufficiente rivolgersi al Comune o a uno Sportello telematico dell’automobilista con un documento di identità valido e una marca da bollo da 16 euro. In molti casi, delegazioni Aci e agenzie di pratiche auto gestiscono in un colpo solo l’autentica e l’intera pratica.

Una volta che l’atto di vendita è stato perfezionato, la palla passa all’acquirente. È lui che ha il dovere e l’interesse di far trascrivere il passaggio al PRA, compilandone o facendone compilare l’istanza unificata, allegando il Certificato di proprietà o il Documento unico, il proprio documento d’identità, il codice fiscale, e pagando imposte di bollo, emolumenti Aci e diritti della Motorizzazione civile.

Se il certificato di proprietà è stato smarrito, entra in scena il modello NP3C, che sostituisce il Certificato di proprietà ai fini della trascrizione e apre una gestione diversa dei bolli.

Ciclomotori e cinquantini, passaggio più semplice

Nel caso di un cinquantino la differenza principale rispetto alle moto è che la mancata trascrizione al PRA: non c’è una scheda a suo nome in quel registro. Tutto si gioca in casa Motorizzazione civile e il pezzo di carta che fa fede è il certificato di circolazione, insieme alla targa.

Quando si compra un cinquantino il venditore deve consegnare il certificato di circolazione e la targa associata al veicolo, a meno che non c’è un accordo su un diverso utilizzo di una targa personale già in mano all’acquirente. A quel punto è il compratore che deve presentare domanda di aggiornamento intestazione compilando il modulo TT2118, allegando documento di identità, codice fiscale, ricevute dei pagamenti per imposta di bollo e diritti della Motorizzazione civile. Se dispone di una targa personale basta chiedere l’aggiornamento dei dati. Se serve una nuova targa occorre mettere in conto il pagamento.

Numeri alla mano, parliamo di circa 32 euro di bollo, 10,20 euro di diritti e poco più di 13 euro se serve una nuova targa, con un totale che balla tra i 42 e i 56 euro in base alla situazione. Un ciclomotore non aggiornato negli archivi della Motorizzazione civile che resta coinvolto in un incidente, in una violazione, in un controllo, le comunicazioni, crea solo confusione.

Dove fare il passaggio fra Comune, PRA, Motorizzazione, Sportello o agenzia

Per le moto e gli scooter oltre 50 cc il nuovo proprietario ha diverse strade per eseguire il passaggio e ognuna ha pro e contro. La versione più spartana è il fai-da-te: si autentica la firma del venditore in Comune, sir accolgono tutti i documenti (atto di vendita, Certificato di proprietà o Documento unico, carta di circolazione, documenti personali, eventuale modello NP3C) e ci si presenta prima al PRA per la trascrizione e poi alla Motorizzazione civile per aggiornare la parte di circolazione. Oppure ci si affida a uno Sportello telematico dell’automobilista che gestisce i due passaggi in un’unica soluzione.

Gli Sportelli sono la versione evoluta di questa trafila. Si trovano nelle delegazioni Aci, in molte agenzie private e in alcuni uffici pubblici. Qui si consegna tutto a un unico operatore e si pagano i costi fissi di legge.

Chi non vuole perdere tempo sceglie l’agenzia di pratiche auto o accetta il passaggio gestito dalla concessionaria che vende il mezzo. È la soluzione più comoda, ma bisogna essere consapevoli che i costi vivi – bollo, emolumenti Aci, diritti Motorizzazione, marche da bollo – per una moto si aggirano intorno ai 100–110 euro. Tutto ciò che si vede in più in fattura è onorario del professionista. La cifra finale sale tranquillamente verso i 150–200 euro, soprattutto se nel pacchetto è compresa anche l’autentica della firma e l’intera gestione del rapporto con gli uffici.

Per i ciclomotori, il centro di gravità restano la Motorizzazione Civile e gli Sportelli telematici dell’automobilista collegati.

Tempi e scadenze, quanto ci vuole

Dal momento in cui la firma autenticata sancisce il trasferimento, inizia a correre un tempo ragionevole entro il quale è interesse dell’acquirente far arrivare il fascicolo al PRA e alla Motorizzazione civile. Finché la trascrizione non viene fatta, il proprietario che risulta dalle banche dati resta il venditore.

Il nuovo Documento unico viene emesso e stampato in tempo reale o comunque in tempi stretti. Quando l’iter passa invece per la Motorizzazione civile con invio postale, possono volerci qualche giorno o qualche settimana per vedere arrivare a casa il nuovo documento.

Quanto si spende tra moto, scooter e ciclomotori

Per una moto o uno scooter oltre 50 cc, gestiti in modalità fai-da-te o tramite Sportello con compensi minimi, la struttura tipica prevede imposta di bollo per la trascrizione al PRA, imposta di bollo per l’aggiornamento della parte di circolazione, emolumenti Aci, diritti della Motorizzazione civile, più la marca da bollo da 16 euro per l’autentica della firma. Mettendo in fila le cifre nei tariffari, il totale oscilla attorno ai 100–110 euro.

La differenza rispetto alle auto è l’Imposta provinciale di trascrizione. Sul mondo quattro ruote può far esplodere il costo del passaggio, soprattutto sui veicoli di potenza medio-alta e nelle province che applicano aliquote maggiorate. Sulle moto e sugli scooter l’Ipt di norma non si applica.

Per i ciclomotori, il quadro è più lineare. Non essendoci PRA, non ci sono emolumenti Aci né trascrizioni. Restano in piedi solo l’imposta di bollo per l’aggiornamento del certificato di circolazione e i diritti della Motorizzazione, che insieme portano la spesa base a poco più di 40 euro. Se serve una nuova targa, si aggiunge il costo della stessa, portando il conto verso i 50–55 euro.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close