• 5 Dicembre 2025 21:19

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MotoGP, incubo senza fine per Marc Marquez: l’allarme del medico sulle sue condizioni

Nov 6, 2025

A soli 7 giorni dal trionfo mondiale a Motegi, il nono della sua splendida carriera, Marc Marquez è stato colpito al primo giro del GP di Mandalika da Marco Bezzecchi. Una entrata kamikaze sul codone della Rossa e poi le capriole in ghiaia. Le condizioni sono subito apparse critiche perché lo spagnolo si è toccato la spalla destra martoriata da quattro operazioni precedenti e si è retto il braccio in attesa dei soccorsi. Nonostante il trauma subito, il campione ha perdonato il rider dell’Aprilia, autore di un errore madornale in staccata. Le conseguenze del botto, in prima battuta, sembravano meno gravi dopo il primo consulto medico.

È emerso che la frattura del coracoide e la lesione dei legamenti non davano segni sufficienti di stabilizzazione dopo una settimana di immobilizzazione. Dopo otto giorni di attesa, il rischio di instabilità dell’area fratturata era elevato e i medici hanno proceduto con una stabilizzazione chirurgica e con la ricostruzione dei legamenti acromioclavicolari. L’operazione era stata scartata in prima fase solo per valutare se la guarigione sarebbe potuta avvenire in modo naturale, ma il trattamento conservativo non è bastato.

La preoccupazione del medico

Marc si è procurato una frattura della scapola destra, con interessamento dei legamenti, proprio sul lato del braccio che è stato operato dopo il tonfo di Jerez de la Frontera del 2020. L’intervento chirurgico presso la Clinica Ruber Internacional di Madrid è andato a buon fine, ma Marquez non potrà più tornare in sella alla Ducati nel corso di questa annata e, oltre ai GP di Portogallo e Valencia, dovrà anche saltare gli importanti test sul tracciato spagnolo. Al suo posto, nelle ultime due tappe del calendario, sarà presente il vice campione del mondo della SBK Nicolò Bulega. Il direttore medico della MotoGP, il dottor Angel Charte, in una intervista al quotidiano spagnolo AS, ha dichiarato:

“Marquez ha fatto quello che doveva fare e l’infortunio che ha avuto non è facile. È un infortunio grave perché il braccio è molto danneggiato dopo quattro operazioni. Penso che debba tornare quando sarà al 100%, come lui stesso ha detto. Dobbiamo lasciare che il corpo si rigeneri”.

Dramma infinito per il campione

L’annuncio del medico è piuttosto preoccupante per il pilota e per la Ducati. Lo spagnolo non è più un ragazzo e compirà 33 anni il prossimo 17 febbraio. Il dottor Charte ha chiarito che l’infortunio del 2020 all’omero del braccio destro, che ha rischiato di far appendere il casco al chiodo a Marc Marquez, non è stato condizionato ulteriormente, tranne per un piccolo dettaglio. I dottori hanno trovato una vite piegata nell’omero che è stata riparata. Il medico della MotoGP ha spiegato che il coracoide è un osso importante e occorre cautela. Il 9 volte campione del mondo dovrà recuperare senza forzare azioni che potrebbero avere degli effetti devastanti. Il direttore medico della MotoGP, Angel Charte, ha aggiunto:

“A livello mentale è fenomenale, perché ha fatto i compiti a casa. Verrà a Valencia come turista e si è guadagnato questo riposo, perché è un ragazzo che ha avuto una stagione eccezionale. Nel suo caso, tornare prima avrebbe significato giocarsi la carriera per niente e non ne vale la pena”.

Marc dovrebbe essere in sella alla nuova Ducati Desmosedici GP26 nei primi test della prossima stagione a Sepang. L’obiettivo è farsi trovare pronto a una nuova stagione ricca di appuntamenti che potrebbe offrirgli la chance di laurearsi campione del mondo per la decima volta, superando l’eterno rivale Valentino Rossi.

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