Jannik Sinner è sicuramente lo sportivo del momento in Italia, dopo la soddisfazione appena un anno fa del raggiungimento del primo posto nel ranking ATP in singolare (primo italiano a riuscirci), è arrivato il successo di Wimbledon in questo 2025. Tra le passioni del giovanissimo sancandidese c’è però anche quella per le macchine e per un marchio in particolare: la Ferrari. Un amore che accomuna tantissime persone nel mondo, ma non tutti possono permettersi un lusso così.
Un lavaggio speciale
Un paio di anni fa Sinner era stato ospite proprio di Ferrari a Maranello e poi aveva anche avuto il piacere di guidare una SF90 Spider e una Purosangue sulla pista di Fiorano. Il tennista però possiede anche personalmente un bolide prodotto dalla Casa di Maranello e si tratta nello specifico di una Ferrari 812 Competizione. Proprio in questi giorni, il giovane sportivo italiano, è stato pizzicato mentre era intento a lavare la propria vettura.
Nella clip Sinner si trova vicino la casa di Sesto Pusteria, un comune di poco più di 1.800 persone, e pulisce con un panno la sua Ferrari 812 Competizione (auto posseduta tra gli altri anche da Leclerc nella sua versione “Aperta”) con tanto amore. Chi conosce il fresco campione di Wimbledon sa bene che è da sempre un grandissimo appassionato di auto e questo lo si può apprezzare anche dalla cura che mette nel pulire la propria vettura.
L’auto dei sogni
La Ferrari 812 Competizione di Sinner è un modello davvero molto particolare. Parliamo, infatti, di una berlinetta estrema dal motore anteriore, che eredita le specifiche dalla 812 Superfast. Nata dall’esperienza della Casa di Maranello sulle piste di mezzo mondo, questo modello è il perfetto connubio tra prestazione e stile.
Vero punto di forza di questa vettura però è il suo poderoso motore, parliamo di un V12 capace di sprigionare 830 CV di potenza massima. I terminali di scarico sono a vista proprio per sottolineare l’anima racing della vettura. Il colore di questa Ferrari è un caratteristico grigio che viene sormontato al centro da una striscia gialla che attraversa l’auto dal cofano posteriore a quello anteriore. Ricordiamo che questa tonalità è da sempre cara al marchio di Maranello, tanto da essere diventata una sorta di secondo colore ufficiale dietro all’iconico rosso.
Il motivo è presto detto: il giallo è il colore di Modena, città natale del fondatore Enzo Ferrari e per questo motivo è presente sia nello stemma del Cavallino Rampante che in molte vetture che vengono fuori dalla fabbrica di Maranello. Il legame con questa tonalità è così tanto forte che negli ultimi anni la Ferrari l’ha posto su alcune livree speciali delle sue monoposto di F1. Per quanto concerne Sinner, invece, per lui ora è il momento del riposo dopo i tanti match disputati. Il giovane tennista proprio in seguito al grosso stress di Wimbledon ha deciso di ritirarsi dal Master 1000 di Toronto, una competizione che lo aveva visto trionfare nel 2023. Così facendo l’azzurro non sarà presente il prossimo 27 luglio in Canada, ma andrà direttamente a Cincinnati il 7 agosto, quando si aprirà la stagione sul cemento. L’obiettivo naturalmente resta sempre lo stesso: provare a difendere il primato nella classifica ATP dal ritorno di Alcaraz, tenuto per ora a debita distanza grazie anche proprio al successo in terra inglese.