Le possibili cause
Gi negli ultimi mesi le sue responsabilit a Facebook erano state drasticamente ridotte. E, all’interno della direzione di Oculus, c’erano gi stati cambiamenti. L’amministratore delegato Brendan Iribe era stato sostituito a fine gennaio dall’ex dirigente Xiaomi Hugo Barra, che ancora prima aveva lavorato a Google. Una carica annunciata trionfalmente dallo stesso Mark Zuckerberg sulla sua bacheca Facebook. Ora Luckey a lasciare. Non si sa se per sua scelta o altrui. E se i motivi non sono stati chiariti, facile pensare che siano legati ai trambusti — politici e legali — provocati dal giovane 25enne negli ultimi tempi. La prima in febbraio quando Oculus era stata costretta a pagare 500 milioni dollari per aver utilizzato impropriamente il codice sviluppato da un’altra azienda, ZeniMax, per costruire Rift VR. Oculus, e quindi Luckey, si erano salvati dalla violazione del segreto industriale, il pi grave dei sette capi d’imputazione contestati, ma a Facebook la vicenda non era piaciuta lo stesso. Mark Zuckerberg era stato costretto a testimoniare in tribunale, non proprio una bella pubblicit per il suo social network n per la sua persona.