A due anni dalla nascita, Attiva Evolution, la business unit dedicata alla distribuzione di soluzioni per il business di Attiva, nel quadro di un rafforzamento strategico sul mercato italiano, ha siglato nuovi accordi di distribuzione con tre importanti player nel settore dell’IT Security e dello Storage: QSan Technology, SG Box e Spamina.
Attiva SpA, ha sede a Vicenza e opera dal 1990 come distributore su clienti dell’intero territorio nazionale di prodotti informatici hardware e software. Ai clienti fornisce competenza e conoscenza di mercato derivanti dalla specificità di essere sin dal suo inizio focalizzata sui prodotti Apple.
Nell’ambito dei servizi al rivenditore e alle catene retail, fornisce supporto logistico e organizzazione di attività commerciali mirate.
Nell’ottobre 2012, per completare la propria presenza nella filiera della distribuzione informatica, ha esordito nel mondo dei servizi TLC con l’acquisizione del distributore Kolme, specializzato in soluzioni di telefonia e servizi.
QSan Technology ha appena lanciato la sua nuova piattaforma SAN ed è in procinto di annunciare la nuova soluzione NAS. Nella proposizione sul mercato nazionale di entrambe Attiva Evolution è destinata ad avere un ruolo fondamentale.
Nel portfolio di SGBox è invece compresa una piattaforma modulare per la gestione della sicurezza, dell’auditing, della compliance (GDPR, PCI-DSS, Garante Privacy DL196), dei Big Data e anche delle informazioni che provengono dai dispositivi IoT.
Ai servizi e al cloud si rivolge invece il portfolio di Spamina. Comprende sia una piattaforma di comunicazione sicura in cloud, come la posta elettronica, che sistemi di protezione per ambienti di comunicazione come l’instant messaging, con tecnologie sviluppate al proprio interno.
“L’apertura della partnership con questi vendor rappresenta la conseguenza diretta di una scelta strategica precisa della Divisione. Nel settore specifico dell’IT Security, organizzazioni come le nostre devono tenere conto della rapida evoluzione e del cambiamento delle problematiche relative alla messa in sicurezza delle infrastrutture informatiche aziendali. Per ciò che concerne, invece, il mondo Storage, l’era del Big Data spinge verso la ricerca di una gestione più efficiente del dato. Tutto questo comporta un inevitabile screening ancora più puntuale sulle soluzioni da offrire“, ha commentato gli accordi Lorenzo Zanotto, b.u. sales manager.